Rosolini : Intensificati nel territorio di Rosolini, dai carabinieri della locale stazione e della Compagnia di noto, i controlli anticrimine. L’operazione denominata “Sicurezza”, che è quella che le forze dell’ordine vogliono conferire alla comunità rosolinese, provata da recenti reati, ha visto spiegare nel centro urbano a sud della provincia di Siracusa oltre 30 militari, in divisa ed in borghese, che hanno svolto attività preventiva e repressiva. La strategia individuata è quella di effettuare periodici servizi straordinari, come detto ad alto impatto con l’impiego di più militari, in aggiunta alle quotidiane pattuglie, sia a piedi che in auto, per fare fronte alle legittime richieste di legalità dei cittadini.
1 arresto per spaccio di droga
Nel corso del controllo a tappetto è stato eseguito un arresto, sono state fatte diverse denunce e sono state elevate diverse contravvenzioni per violazioni varie. A finire in manette, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti è stato Fabio Rubbera, 32 enne già noto alle forze dell’ordine. L’uomo nascondeva negli slip 5 grammi di eroina. Nella sua abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti pure due bilancini elettronici di precisione, materiale vario per il confezionamento della droga, nonché 865 euro in banconote, frutto della probabile attività illecita contestata. Il responsabile è stato sottoposto agli arresti domiciliari
Le denunce Un 36 enne, I.S, si aggirava con un sacco contenente una novantina di cover per dispositivi mobili, di cui non è riuscito a giustificarne il possesso e pertanto denunciato in stato di libertà per ricettazione Un tunisino, H. A.N, residente stabilmente in Italia da qualche anno, invece è stato trovato alla guida di un’auto sotto il sedile della quale occultava 5 coltelli, pertanto dovrà rispondere di porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere. V.A, 25 enne, sottoposto a sorveglianza speciale, è stato scoperto a violare la misura. Un 26 enne, A.S, invece guidava un veicolo senza aver mai conseguito la patente e commettendo altresì infrazioni al Codice della strada.
Pioggia di contravvenzioni per violazioni al C.d.S
28 contravvenzioni per infrazioni al C.d.S. tra cui due, ad altrettanti soggetti trovati alla guida di autovettura senza aver mai conseguito la patente e per i quali, alla luce della recente modifica normativa di settore, a loro carico è scattata una sanzione amministrativa pari a 5 mila euro ed il fermo amministrativo del mezzo; 3 persone sono state sanzionate poiché sorprese alla guida del proprio veicolo sprovviste di copertura assicurativa obbligatoria: per loro è scattata la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 841 a euro 3.287 con relativo sequestro amministrativo del mezzo; 2 persone sono state contravvenzionate poiché senza documenti di guida e di circolazione al seguito.
Altri numeri e dati dell’operazione
2 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti
oltre 100 persone controllate ed identificate;
oltre 80 mezzi fermati e sottoposti a controllo;
18 posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali del comune;
effettuate perquisizioni domiciliari e controllate 9 persone soggette ad obblighi cui sono sottoposti sul territorio di competenza.
L’andamento della criminalità nel Comune di Rosolini
In particolare nel confronto tra l’anno 2015 e il 2016, nel comprensorio del Comune di Rosolini, si è registrata una diminuzione del numero dei delitti complessivi di oltre il 20% (da 745 del 2015 a 588 del 2016), tra i quali spicca una riduzione del 17% dei furti (da 525 del 2015 a 432 del 2016) e del 60% degli episodi di danneggiamento (da 70 del 2015 a 28 del 2016). Ciò nonostante l’attività di contrasto posta in atto dall’Arma si è mantenuta su alti livelli con 19 persone arrestate nel 2016 (stesso dato del 2015) e con un aumento delle persone denunciate che passano dalle 137 del 2015 alle 145 dell’anno scorso con un incremento del 6%.
Le dichiarazioni del Comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa
“Recenti episodi di criminalità verificatisi a Rosolini – ha affermato il comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, il col Luigi Grasso- hanno suscitato nella popolazione un certo stato di insicurezza. Voglio affermare, e anche questa operazione lo dimostra, che l’Arma dei Carabinieri c’è e ci sarà ed è pronta ad ascoltare le richieste della locale comunità, che sta svolgendo, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, mirate attività per far piena luce sull’accaduto, che continuerà ad effettuare servizi capillari di controllo del territorio con le altre forze dell’ordine con il coordinamento del Prefetto, Armando Gradone”.
Mascia Quadarella