Siracusa – Correttezza e trasparenza, conditio sine qua non, dunque imprescindibile, per essere inseriti nelle liste elettorali di “Diventerà bellissima”, da estendersi a tutti i candidati che sosterranno, alla presidenza della Regione, Nello Musumeci.
A ricordarlo è Fabio Granata. Il garante del comitato elettorale del leader catanese invoca il rispetto del Codice Etico della Commissione parlamentare antimafia, anche in provincia di Siracusa.
“Alcuni aspiranti candidati con procedimenti penali in corso su reati previsti dal codice etico antimafia – sottolinea Granata- hanno trovato le porte di “Diventerà Bellissima” ben chiuse, ma non vogliamo ora ritrovarli nelle altre liste dei partiti che hanno deciso di sostenere la candidatura di Nello Musumeci . Per questo facciamo nostro l’appello lanciato ieri da Nello Musumeci e diciamo con lui “meglio perdere 10000 voti che la dignità “.
“Noi – conclude Granata- la nostra l’abbiamo ben difesa sempre, ora tocca ad altri essere all’altezza della sfida lanciata da Nello Musumeci”.
Sulla stessa lunghezza d’onda è il commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera. Infatti, a distanza di pochi minuti dall’appello di Granata, sempre a mezzo stampa, è giunta la sua esortazione a formare “Liste pulite”. “
La politica perbene- scrive Bandiera- quella della concretezza e del fare nel pieno rispetto delle regole può dare un contributo fondamentale alla nostra terra nella direzione del cambiamento, e perché questo avvenga la classe politica deve essere irreprensibile. Concordo pertanto pienamente con quanto dichiarato ieri dal candidato del centrodestra alla Regione, Nello Musumeci, sull’esigenza di avere liste pulite, al cento per cento”.
“ Non sempre- continua Bandiera- il fine giustifica i mezzi, in Politica, e se il nostro principale obiettivo è riscattare la Sicilia, dobbiamo servirci di mezzi coerenti e all’altezza, a iniziare dalla qualità e dalla trasparenza delle candidature. Auspico che tutti i partiti della nostra coalizione, ad iniziare dal mio, attuino una rigida selezione degli aspiranti parlamentari regionali, in modo da garantire una rappresentanza sempre degna e processi amministrativi virtuosi. La sfida che abbiamo intrapreso, e che possiamo e vogliamo vincere, parte proprio da qui”.
Mascia Quadarella