Siracusa- Venerdì prossimo, 20 aprile, dalle ore 15 alle 19, presso l’hotel Siracusa, la Consulta regionale dei Consulenti del Lavoro di Sicilia organizza, in collaborazione con l’Ispettorato nazionale del Lavoro e la sponsorizzazione del Sole 24 ore, un convegno su “Appalti e illecita somministrazione”.
Un tema di grande attualità sul quale gli esperti hanno voluto programmare un momento di confronto per tenere alta la guardia sugli effetti nefasti che tale fenomeno, in rapida diffusione in tutta l’isola, ma soprattutto nella provincia aretusea, produrrà all’imprenditoria, a scapito di quelle aziende che seguono i contratti di lavoro regolari e che competono senza ricorrere ad escamotages e scorciatoie varie.
“A seguito di diverse indagini eseguite durante lo svolgimento della nostra attività professionale – spiega Antonio Butera, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Siracusa- abbiamo rilevato, incrociando i dati tra diversi colleghi, che esistono diversi appalti mascherati da una forma illecita di somministrazione”. “Questa pratica – continua Butera- rischia di creare un dumping contrattuale, quindi un dislivello tra aziende che concorrono nello stesso settore. In parole povere, le aziende che rientrano nella stessa tipologia contrattuale hanno un costo del lavoro sostanzialmente diverso e questo si può realizzare, ad esempio: utilizzando dei contratti non leader del settore, quindi non maggiormente rappresentativi, o ancora utilizzando delle forme di appalto illecito, attraverso delle società che emulano le associazioni di somministrazione, regolarmente iscritte in un albo del Ministero del Lavoro, che somministrano sotto forma di appalto il personale stesso delle aziende per risparmiare . Questa pratica l’abbiamo denunciata all’Ispettorato del Lavoro, che sta provvedendo ai controlli del caso. Tali fenomeni- sottolinea il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Siracusa- prendono piede rapidamente in tessuti socio-economici permeati dalla crisi, come quello siracusano. Sono diversi gli imprenditori che si lasciano raggirare in nome del risparmio contributivo, tralasciando però di poter incorrere ove scoperti in sanzioni pesanti”. All’incontro sarà presente il rappresentante dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Danilo Papa.
Mascia Quadarella