Siracusa- E’ stata inaugurata sabato scorso, a Siracusa, in via di Villa Ortisi, una nuova realtà associativa. Si tratta di Rea, la Rete Empowerment Attiva, nata con l’obiettivo di abbattere le barriere del pregiudizio, in tutte le sue forme, puntando sulla valorizzazione delle differenze: di genere, sociali, culturali, religiose. Differenze da concepire come risorse nei rapporti umani.
Le socie fondatrici, caratterizzate da una carica di energia positiva, si propongono di far emergere il meglio da ogni persona, di potenziarne i punti di forza e minimizzarne le debolezze, per affrontare meglio la propria vita ed avere un effetto benefico su quella degli altri e della collettività.
REA sogna una società in cui nessuno debba rinunciare al proprio percorso individuale a causa delle aspettative dettate da modelli comportamentali imposti, di scarsa indipendenza personale o autostima; una società in cui non ci si giudichi o condanni a vicenda, ma ci si sostenga, mostrando sana curiosità e non paura verso ciò che non si conosce; una società inclusiva e contemporanea, a misura di persona.
A farsi carico di questa missione la presidente Maria Vittoria Zaccagnini, psicoterapeuta con un passato intenso nel mondo delle associazioni e del volontariato, e l’artista Chiara Filincieri in qualità di vice presidente, affiancate da una coinvolgente giornalista, Oriana Gionfriddo.
Mascia Quadarella