Siracusa- Terza seduta intensa e movimentata per il Consiglio comunale di Siracusa che, ieri sera, dopo aver proceduto al sorteggio dei nuovi revisori legali dell’Ente, si è confrontato, tra le altre, con la scottante questione degli asili nido comunali.
Un servizio non ancora avviato, come dovrebbe avvenire per non pregiudicare le famiglie che ne usufruiscono al ritorno della pausa estiva, dunque preferibilmente a settembre, o almeno in coincidenza con l’inaugurazione dell’anno scolastico.
Così non è stato e di conseguenza non sono mancate le critiche da diversi gruppi politici e dalla stessa cittadinanza. Ad anticipare la discussione in aula anche un gruppo di genitori di bambini in età pre-scolare e anche i rappresentanti del partito della Meloni, Fratelli d’Italia, vale a dire Giuseppe Napoli e Paolo Cavallaro, che dietro un tricolore hanno rimarcato la funzione sociale del servizio e l’importanza di attivarlo in tempi rapidi.
Asili nido, riapriranno entro fine ottobre
La trattazione dell’argomento all’ordine del giorno è stata avviata prendendo spunto da una mozione, con primo firmatario Castagnino, con la quale si chiedeva di conoscere la data di apertura delle strutture ancora chiuse nonostante l’inizio dell’anno scolastico. Numerosi gli interventi oltre a quello del relatore, fortemente critico con l’Amministrazione per i ritardi che si scaricano sulle famiglie e sui lavoratori. Hanno preso la parola Mangiafico, Gradenigo, Vinci, Federica Barbagallo, Basile, Reale, Zappalà, Costantino, Laura Spataro, Enzo Pantano, Curzio Lo Curzio, Trigilio, Gaetano Favara, Messina e Impallomeni. La posizione dell’Amministrazione è stata ribadita dall’assessore Coppa: il ritardo è dovuto al mancato accreditamento dei fondi Pac per l’infanzia ma l’apertura avverrà entro fine ottobre perché sono stati reperiti 300mila euro.
Vertenza appalto pulizie negli uffici comunali
Quanto agli altri punti in discussione, sempre il consigliere dell’opposizione, Castagnino è stato il primo firmatario di due mozioni relative al nuovo servizio di pulizia degli uffici comunali. Con la prima si chiedeva all’Amministrazione di aumentare le ore di lavoro del personale, ritenendo quelle previste “insufficienti” a garantire le giuste condizioni igieniche; con la seconda si chiedeva di prevedere in bilancio il necessario incremento di spesa.
Sulla prima mozione hanno preso la parola, oltre a Castagnino che l’ha illustrata, Zappalà, Roberto Trigilio, Cetty Vinci, Michele Mangiafico, Basile, Costantino, Giuseppe Impallomeni, Carlo Gradenigo, Reale e Rita Gentile. Per l’Amministrazione, l’assessore Pierpaolo Coppa ha chiarito che l’appalto è stato assegnato nel 2017 ma che su di esso pende un ricorso al Cga. Coppa ha concluso dicendo che se ci saranno le condizioni è pronto ad incrementare le ore di servizio.
In risposta alle sollecitazioni giunte dal dibattito, lo stesso Castagnino ha poi emendato la mozione specificando che l’aumento delle ore deve essere rivolto “a garantire gli standard igienico-sanitari previsti in termini di sicurezza sul lavoro”. L’emendamento è stato approvato a maggioranza mentre il voto sulla mozione è avvenuto per appello nominale registrando 21 sì e 9 astensioni.
All’esito del voto, Castagnino ha ritenuto di poter ritirare la seconda mozione sul servizio di pulizia.
Cimitero e refezione scolastica, discussione rimandata alla prossima seduta
L’Aula, dopo quasi sei ore di lavori, si è aggiornata a nuova data per discutere due documenti di Salvatore Castagnino: una mozione sulla refezione scolastica e un atto di indirizzo sul cimitero.