Siracusa- Dalle penne di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, arriva sabato 22 dicembre al Teatro Comunale di Siracusa, lo spettacolo “Filippo Mancuso e Don Lollò” con Tuccio Musumeci e Pippo Pattavina.
I due grandi mattatori catanesi ritornano sulle scena dopo 10 anni per far divertire il pubblico.Unica data siracusana per lo spettacolo che ha fatto registrare il tutto esaurito nelle repliche a Catania.
Una commedia che nasce da una promessa mantenuta, quella di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, autori di questa “commedia di situazione”, di scrivere una pièce nuova e originale per due mostri sacri del palcoscenico italiano: Tuccio Musumeci e Pippo Pattavina.
Trama
Il Cavaliere Filippo Mancuso, ricco proprietario terriero, ha un chiodo fisso: deve fare assumere il figlio Alberto in un’importante banca della Sicilia, per mandarlo via da Vigàta e assicurargli un futuro nuovo. Purtroppo c’è un inconveniente, Alberto è terribilmente stupido e senza una buona raccomandazione non potrà riuscire in nulla. Don Lollò, ovvero Calogero Longhitano, uomo di rispetto di Vigàta, è tormentato da un cruccio familiare: la figliuola Lillina, Calogera anch’ella, è in età da marito. Purtroppo Lillina, pur essendo una fanciulla molto intelligente e perspicace, si trova ad avere un difetto di movimento che la rende, come dire… sciancata. Don Lollò potrebbe maritarla con qualcuno a forza, ma vuole molto bene alla figlia e vorrebbe per lei una vita felice… Provate solo a immaginare quello che accadrà.
Info Biglietteria c/o Artemision (Palazzo Vermexio)
Tutti i giorni (esclusa la domenica) dalle 10.00 alle 16.00. Solo nella data dello spettacolo c/o Teatro Massimo Comunale dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 fino ad inizio spettacolo.
Autori: Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale
regia e scene: Giuseppe Dipasquale
costumi: Sorelle Rinaldi
musiche: Matteo Musumeci
musiche: eseguite al clarinetto Gaetano Cristofaro
luci Sergio: Noè
produzione: Teatro della Città
Personaggi/Interpreti
Calogero Longhitano (Don Lollò), uomo di rispetto, Tuccio Musumeci
Filippo Mancuso, proprietario terriero, Pippo Pattavina
Nunziata, cameriera casa Mancuso Margherita Mignemi
Padre Imbornone, parroco di Vigata Riccardo, Maria Tarci
Gegè, uomo di fiducia di Don Lollò, Franz Cantalupo
Calogera Longhitano (Lillina), figlia di Don Lollò, Lorenza Denaro