Siracusa-“Restituiamo all’istituto scolastico e alla città una struttura rinnovata e sicura dove praticare le discipline sportive. Un iter avviato da qualche tempo e che oggi giunge a compimento. L’Amministrazione continua la sua attività di miglioramento della qualità e di efficientamento nelle nostre strutture scolastiche. In questa ottica la possibilità di attingere agli oltre 4 milioni di euro di Agenda urbana rappresenta una grossa opportunità”. Lo ha affermato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, questa mattina in occasione dell’inaugurazione della restaurata e messa in sicurezza palestra dell’istituto comprensivo Costanzo di Siracusa.
Gli interventi eseguiti, oltre al ripristino delle condizioni di sicurezza della palestra, hanno permesso il complessivo adattamento degli ambienti alla normativa per lo svolgimento di attività ginnico-sportiva. Questo ne permetterà la fruizione anche in orari extra curricolari e serali.
Nel dettaglio è stato rifatto il sottofondo in conglomerato cementizio, ricollocato un nuovo tappetino di rivestimento rispondente alla normativa in materia di sicurezza antincendio; realizzata la nuova “segnatura” permanente dei campi di basket e volley conforme ai regolamenti delle Federazioni e dotati delle annesse attrezzature.
Sono state altresì abbattute le barriere architettoniche, con la creazione di una rampa esterna per l’accesso autonomo all’impianto sportivo; e ristrutturato il blocco dei servizi igienici, adesso dotati di ambienti con doccia per gli utenti diversamente abili. “Il completamento dei lavori- ha concluso il primo cittadino- oltre a permettere la pratica di diverse discipline sportive assolverà anche ad una sua funzione di aggregazione sociale, atteso che sorge in un’area densamente abitata”.
Per il dirigente scolastico Roberta Guzzardi “La giornata di oggi ha rappresentato un momento in cui sono evidenti i risultati dell’impegno dei diversi attori che hanno lavorato, tutti insieme, per la realizzazione dello stesso progetto. La nuova palestra valorizzerà non solo la scuola ma un intero quartiere, che da periferia sta diventando centro cittadino, favorendo una sana aggregazione e la trasmissione di valori importanti, come l’inclusione. Essa costituisce l’inizio di un più generale processo di riqualificazione della nostra scuola, che ospita al suo interno i 3 diversi ordini di grado dell’istruzione”.