Siracusa- Hanno noleggiato un gommone, questa mattina, tre parlamentari di appartenenza politica diversa, due di sinistra e una di destra, vale a dire Nicola Fratoianni (Liberi e Uguali), Riccardo Magi (+Europa) e Stefania Prestigiacomo (Forza Italia) , affiancati dal sindaco di Siracusa Francesco Italia, dallo psichiatra siracusano Tati Sgarlata, dagli avvocati Paolo Tuttoilmondo e Nicoletta Piazzese, da Alessandra Sciurba di Mediterranea Saving Humans e Giorgia Linardi di Sea Watch Italia, per verificare di persona le condizioni a bordo della Sea Watch 3, imbarcazione da qualche giorno al largo della costa siracusana, con a bordo 47 migranti soccorsi in mare.
Migranti, a quanto pare dalle testimonianze di chi ha incrociato i loro sguardi, provati dalla lunga traversata e dalla permanenza sull’imbarcazione, con condizioni meteo-marine non ottimali, che secondo la linea del governo, almeno fino a questo momento, non potranno sbarcare sulla terraferma italiana.
La delegazione politicamente “ibrida” ha, comunque, messo al di sopra delle ideologie i diritti umani, decidendo di fare squadra, “disobbedendo” simbolicamente alle direttive di Salvini.
“A bordo- ci dicono dall’imbarcazione- abbiamo incontrato persone la cui disperazione si legge negli occhi. Persone che non sanno quale sarà il loro destino”.
Intanto, per far fronte alle loro esigenze, pare che siano arrivati a bordo viveri e coperte, perché anche nell’estrema punta del Sud d’Italia in queste ore il freddo, nonostante la giornata soleggiata di oggi, si fa sentire, specie nelle ore notturne.
Anche questa mattina diversi cittadini, recandosi in contrada Stentinello, hanno voluto esprimere nuovamente, come ieri, la loro vicinanza ai ragazzi a bordo, alcuni dei quali pare siano minorenni.
Dapprima la parlamentare siracusana aveva espresso l’idea di voler rimanere a bordo, ma per non arrecare ulteriori disagi ai membri dell’equipaggio e ai migranti, nel pomeriggio, ha fatto rientro a casa assieme ai suoi colleghi.
“Da qui possiamo essere maggiormente utili”, ha sottolineato l’avvocato forzista Nicoletta Piazzese.
Intanto, sui social è scoppiata la “guerra delle opinioni contrarie”, tra persone che invocano l’accoglienza dei migranti subito e altre che, al contrario, sostengono ad oltranza la decisione di Salvini.
Scontri di vedute opposte che, purtroppo, spesso sfociano in frasi infelici ed offese personali. “Gli uni contro gli altri”… anche nel giorno della “Memoria”.
Mascia Quadarella