Siracusa- Chiudere la scuola in bellezza, valorizzando e tutelando i tesori di madre Natura, Maestra di vita. Lo hanno fatto i piccoli alunni della 2°sezione dell’Infanzia della scuola di Città Giardino, territorio al centro, tra Siracusa, Priolo e Melilli, ma ricadente nella circoscrizione territoriale di quest’ultimo comune, a ridosso dell’area industriale.
Ed è proprio a due passi dalle ciminiere, però, che si inneggia alla “Natura Maestra”, in un progetto didattico curriculare avviato nel 2017, di cui titolari sono le insegnanti Adelaide Spano e Maria Greco, che si sono ispirate agli assiomi pedagogici dell’Asilo nel bosco.
L’area verde dell’istituto scolastico si è trasformata in un’oasi incantata, dove i piccini e i loro genitori, abbattendo i gap generazionali, si sono sfidati in competizioni divertenti o hanno condiviso momenti indimenticabili, cimentandosi in attività creative, sfruttando le materie prime, che offre appunto la natura, o materiali di riciclo.
Così si è dato il via alle corse con le carriole da muratore, per raccogliere le pigne o le foglie, alle staffette con gli pneumatici colorati, alla caccia al tesoro per riunire i 4 elementi (aria, acqua, aria e fuoco) che ” un maghetto dispettoso aveva disperso”.
I sorrisi e gli abbracci poi hanno suggellato la fine di quest’anno scolastico, con la promessa di rivedersi a settembre…per ricominciare l’avventura, tra fiori e fiabe, che rendono meno “tedioso” o “costruttivo” l’apprendimento.
Mascia Quadarella