Priolo Gargallo- I motori della macchina organizzativa dell’associazione “Agro Priolese” sono già accesi; da diversi giorni si sono riscaldati per avviare la seconda edizione del “Priolo Medieval Festival”, la kermesse che per diverse ore ci porterà decine di secoli addietro, trasformando la cittadina industriale a nord del Siracusano in un borgo goliardico, tra giostre saracene, tornei, cortei . Teatro dei “giochi” sarà il parco “La pineta”.
L’appuntamento è per le 18, quando gli Equites Maenarum Cavalieri di Mineo si scontreranno a cavallo, mentre la Compagnia del Vespro di Enna allestirà un accampamento medievale, nel perimetro del quale sarà possibile provare a tirare con l’arco e a confrontarsi a suon di fioretti e spade, nell’Arena di scherma. E poi tanto divertimento con le giostre e i giuochi dell’epoca proposti dall’Associazione Madrigale di Buccheri. Poi si andrà a banchettare, scoprendo i gusti di una volta, con pietanze e bevande preparate con antiche ricette ma con l’accortezza dei tempi moderni. Quindi, dopo aver sudato e combattuto, tutti alla locanda della salsiccia, all’osteria del cavateper digerire una passeggiata tra i banchi espositivi dei mercatini artigianali, con prodotti e articoli tipici.
Ma la serata non sarà mica finita, come in ogni corte che si rispetti, i festeggiamenti andranno avanti fino a notte tarda, con spettacoli di musici e sbandieratori e tamburini, dell’Agro priolese, della città di Noto, di Giarratana, Buccheri e Piazza Armerina. Non mancherà di certo l’arte. Insomma un sabato d’altri tempi, da vivere a pieno, quello offerto dal Comune di Priolo, che celebra il santo Patrono e anche 40 anni di autonomia amministrativa.