Siracusa- Ieri, nel corso di una conferenza stampa, appositamente convocata, i rappresentanti della Lista Civica “Siracusa Protagonista”, Vincenzo Vinciullo, Mauro Basile, Salvatore Castagnino, Sebastiano Moncada, Luca Palestro e Dario Andolina hanno chiest all’Amministrazione Comunale di Siracusa di pubblicare sul sito istituzionale del Comune di Siracusa, sezione amministrazione trasparente, il Bilancio 2020. Stando a quella che era l’opposizione a Palazzo Vermexio, quando il Consiglio comunale era attivo, l’ultimo bilancio pubblicato sarebbe il Consuntivo 2018, in data 3 gennaio 2020.
“Invitiamo il segretario generale del Comune di Siracusa – dichiarano- a vigilare sull’operato dell’Amministrazione comunale dal momento che, essendo, come è noto, il Consiglio comunale sciolto, tutte le attività di verifica e controllo devono essere concentrate nelle poche figure istituzionali che sono rimaste ancora in essere e fra queste proprio il segretario generale, che svolge un ruolo importante”.
“Nello stesso tempo – continuano gli esponenti del gruppo politico- facciamo appello al Commissario nominato dalla Regione per svolgere le funzioni di Consiglio comunale. La funzione è importantissima e deve avvenire nel pieno rispetto delle funzioni a lui assegnate, dal momento che sicuramente sa che il TAR ha annullato i verbali di elezione del Sindaco e che, di conseguenza, la Giunta comunale è nella stessa condizione del Consiglio comunale, se non fosse intervenuta la sospensiva del CGA. Anche al Commissario chiediamo di sollecitare l’Amministrazione comunale a pubblicare il bilancio, in maniera tale che le forze di opposizione e la stampa abbiamo la possibilità di controllare che il bilancio rispetta i parametri previsti dalla normativa di bilancio sugli Enti Pubblici. Stesso discorso viene fatto ai revisori legali che devono, oltre a esprimere giudizi, mettere i cittadini nelle condizioni di verificare i loro pareri e il bilancio che hanno contribuito a fare approvare, dal momento che il loro parere è vincolante”.
“Solo dopo aver preso visione del bilancio- sottolineano- avremo la possibilità di contestare, oppure plaudire, alle iniziative dell’Amministrazione comunale che sono stati trasformati in atti concreti all’interno del bilancio”.
“Fino ad allora – concludono Vinciullo, Basile, Castagnino, Moncada, Andolina e Palestro- la nostra azione di verifica e controllo verrà vanificata dalla mancata pubblicazione del bilancio”.