Augusta- Alla luce degli ultimi fenomeni di criminalità verificatisi nei comuni al nord della provincia di Siracusa nonché, delle violazioni delle normative in tema di commercio, salute pubblica e di sicurezza sui luoghi di lavoro, la Compagnia Carabinieri di Augusta, allo scopo di contrastare ogni violazione, ha eseguito ieri una straordinaria attività di controllo del territorio. Le operazioni hanno impegnato circa 60 militari della Compagnia CC di Augusta, coadiuvati dai Reparti Specializzati dell’Arma dei Carabinieri quali Nucleo Ispettorato di Siracusa, N.A.S. di Ragusa ed il Nucleo Cinofili di Nicolos, i con l’impiego dei cani “Auro” ed “Ivan” specializzati in ricerca di sostanza stupefacente e “Athos” specializzato in ricerca di armi ed esplosivi, e la partecipazione di personale dell’Enel
Il bilancio dell’attività
Al termine del servizio, sono stati rinvenuti e sequestrati complessivamente 108 grammi di “marijuana”, 11 di “cocaina”, tratte in arresto in flagranza di reati vari 6 persone, segnalate alla competente Autorità Giudiziaria 9 indagati a vario titolo e sono state erogate, infine, contravvenzioni per violazioni in materia igienico sanitaria pari a 3.380 euro, nonché, comminate 7.000 euro di sanzioni amministrative per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Gli arresti
A Augusta (SR), Villasmundo, Francofonte, Sortino e Lentini, i militari dell’Aliquota Radiomobile e delle competenti Stazioni, hanno arrestato:
- Vincenzo Belfiore, 44 anni, augustano, poiché, a seguito di una perquisizione, venivano rinvenuti all’interno della sua autovettura 22 grammi di “marijuana”, suddivisa in 23 dosi. Le successive operazioni di polizia giudiziaria, estese alla sua abitazione, consentivano ai militari di rinvenire ulteriori 48 grammi della medesima sostanza, celata all’interno della camera da letto, nonché materiale per il confezionamento e la pesatura della droga.
- Esmeralda Di Mauro , 50 anni , di Augusta, poiché a seguito di una perquisizione domiciliare, veniva rinvenuto all’interno della propria abitazione, abilmente celato all’interno dell’incavo del wc, un cofanetto metallico contenente 3 grammi di cocaina. suddivisa in 11 dosi e pronti allo smercio;
- Gianluca Moschitto, di Augusta, 45 anni poiché, con minaccia di morte, tentava di farsi consegnare, da un libero professionista di Villasmundo, 2.000 euro, in modo da poter così oblare pregresse contravvenzioni al C.d.S. redatte nei suoi confronti da militari dell’Arma dei Carabinieri nei mesi passati;
- Giovanni Di Benedetto , 22 anni e Ippolito Melania 19 anni, conviventi, entrambi pregiudicati, poiché a seguito di una perquisizione presso la loro abitazione a Francofonte, venivano trovati in possesso di 57 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in 37 dosi occultati in una culla; a seguito di ulteriori accertamenti, venivano anche segnalati alla competente A. G., quali indagati per il reato di furto aggravato di energia elettrica, poiché, manomettevano il misuratore di energia della propria abitazione, realizzando un allaccio abusivo alla rete elettrica;
- Carmela Castro , 47 anni , lentinese, poiché, a seguito di una perquisizione personale, venivano rinvenuti all’interno della sua borsetta 8 grammi di cocaina, suddivisa in 3 dosi.
Tutti gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano tradotti presso le rispettive abitazioni per ivi rimanere agli arresti domiciliari, come disposto dall’A.G. di Siracusa, informata dai reparti dipendenti che procedono.
Le denunce
A Villasmundo, i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, segnalavano alla competente A.G. quali indagati del reato di furto aggravato di energia elettrica F. R., classe 1963, e C.M. classe 1987 poiché, alimentavano elettricamente le rispettive abitazioni mediante allacci diretti alla rete. Nell’abitazione di C.M. si appurava altresì la mancanza di forniture attive e di un misuratore di energia;
A Francofonte (SR) i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, segnalavano alla competente Autorità Giudiziaria quale indagato del reato di porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere, T.A., classe 1973, pregiudicato, poiché, sottoposto a perquisizione personale durante l’attuazione di un posto di controllo alla circolazione stradale, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 18 cm di cui 8 di lama.
A Sortino (SR) i militari deferivano in stato di libertà all’A.G., F.L., classe 1965, di Sortino, poiché a seguito di una perquisizione, veniva rinvenuta all’interno del vano portaoggetti della sua autovettura una pistola giocattolo priva del tappo rosso;
A Lentini (SR) i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta; segnalavano alla competente A.G. quali indagati del reato di furto aggravato, R. S. classe 1988, e R.A., classe 1964, rispettivamente presidente e gestore di un circolo, poiché previa manomissione del contatore Enel posto a servizio del circolo, realizzavano un allaccio diretto alla rete elettrica pubblica;
A Carlentini (SR) i militari della locale Stazione unitamente a quelli del N.I.L. di Siracusa, a seguito di un controllo effettuato presso un cantiere edile, contravvenzionavano il socio accomandatario della Ditta con una sanzione amministrativa pari ad euro 7.000 poiché, responsabile di non aver realizzato opere a protezione collettiva e pericolo di caduta dall’alto;
A Ferla (SR) i militari:
- della locale Stazione unitamente a quelli del A.S. di Ragusa, a seguito di controlli effettuati presso vari esercizi pubblici, che permettevano di accertare violazioni in materia igienico-sanitaria, elevavano a loro carico sanzioni amministrative per un importo complessivo pari ad 3.880 euro;
- segnalavano alla competente A.G., quale indagati del reato di porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere, G., classe 1991, soggetto pregiudicato del posto, poiché, sottoposto a perquisizione durante l’attuazione di un posto di controllo alla circolazione stradale, veniva trovato in possesso di 2 coltelli di genere vietato della lunghezza ognuno di 16 cm;
Le segnalazioni di assuntori
Infine venivano segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa due giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Gli obiettivi dell’operazione
Questa tipologia di servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati di criminalità comune, in considerazione dei risultati conseguiti e del consenso riscosso dalla cittadinanza, verrà ripetuto in nevralgici e strategici periodi dell’anno.
