Priolo – Era riuscita a liberare il cellulare, che poi avrebbe rubato, dalla scatola anti-taccheggio in cui era custodito sullo scaffale di un negozio di un centro commerciale vicino Priolo.
Una volta liberato il dispositivo dall’involucro di sicurezza, dunque, lo avrebbe con destrezza lasciato scivolare dentro la borsa che portava a tracolla, facendo finta di nulla. Credeva, infatti, di averla fatta franca, ma i suoi movimenti sospetti erano stati notati dagli addetti alle vendite dell’esercizio in cui aveva agito.
Così, la protagonista, Ester Riito, 39 enne di origini tedesche ma residente a Priolo, è stata tratta in arresto, prima di dileguarsi.
A fermarla sono stati i carabinieri della Stazione di Priolo, chiamati ad intervenire dagli addetti alla sicurezza.
Avviate le indagini i Carabinieri sono riusciti a scoprire che l’arrestata si era resa responsabile di almeno due colpi analoghi ai danni dello stesso negozio. Articoli simili sarebbero stati rubati dalla stessa nell’ottobre e nel novembre del 2016.
Uno di questi cellulari, tra l’altro, è stato rinvenuto, durante una perquisizione domiciliare in casa della donna. Si tratta di un telefono del valore di quasi un paio di centinaia di euro restituito al proprietario.
L’arrestata è stata sottoposta alla misura cautelare dei domiciliari.
Mascia Quadarella