Siracusa- Roberto Camelia, siracusano, meglio conosciuto come “arbitro con la protesi”, grazie al suo coraggio da sportivo puro, che della competizione conserva l’adrenalina, ma non condivide l’avversione per il rivale, a cui porge la mano e lo aiuta a rialzarsi se al tappeto, è ufficialmente un Cavaliere all’Ordine al merito della Repubblica italiana. La comunicazione gli è giunta nei giorni scorsi, ma la notizia ha riempito di gioia non solo i suoi familiari ma quanti sono riusciti ad apprezzarlo in questi anni difficili, ma combattuti con lo spirito di un guerriero buono. L’uomo ha perso qualche anno fa mezza gamba per salvare la vita a un’automobilista in difficoltà, ma la tragedia non ha spento la sua simpatia, grazie alla quale è riuscito a ironizzare sull’arto “bionico” che il suo gesto da angelo sulla terra gli è costato, postandolo in foto con didascalie che fanno della diversità risorsa e non disagio. Roberto è una persona di valore, benvoluta da tutti, perché rappresenta quegli eroi sani di cui questa società è avida, è il tedoforo di quella “siracusanità” fatta di grandi valori universali, da emulare e mantenere vivi, fino alla fine, anche quando si ha il vento contro.
Mascia Quadarella