Siracusa- Un modo creativo, costruttivo, accattivante di condividere la fine dell’estate 2017 per le vie del centro storico siracusano, avvolgendo le sue viuzze di arte, musica, teatro, dunque di magia. La seconda edizione dell’Ortigia Sun Festival si annuncia così, come uno straordinario mix di “pozioni” di cultura, sperimentate anche all’istante, in un laboratorio umano tutto da scoprire e che può riservare grandi sorprese ed effetti speciali.
La rassegna poliedrica è stata inaugurata lo scorso anno, grazie all’intuizione di Paolo Coccheri, della scuola del maestro Orazio Costa. L’esperto di teatro, infatti, ha concentrato la sua grande passione sull’isolotto aretuseo, con l’obiettivo di rianimare il Teatro Massimo, che di recente ha riaperto i battenti e di cui si attende la programmazione della prima vera stagione teatrale, ma anche le vie che caratterizzano Ortigia, con performance di danza, di letteratura, di recitazione e musicali, ma non solo…
Stando agli organizzatori, il festival va equiparato a un viaggio, lungo circa 20 giorni, nel corso del quale si riscopriranno il valore e lo spirito del creare. Stupore, alchimia, ricerca, ignoto, sorpresa, componenti della Magia, anch’essa “arte”, capace di coinvolgere corpo, mente, spirito e alla quale è dedicata la manifestazione di quest’anno.
L’iniziativa nei suoi dettagli, incluso il programma delle singole attività e esibizioni, sarà presentata, martedì prossimo, 12 settembre, alle 19.00, alla Casa del Libro di via Maestranza.
Parteciperanno: Mike Hentz, maestro tedesco d’arte multimediale di fama internazionale, che proporrà il laboratorio KLIMA già prodotto e sperimentato in alcune università europee (tra cui Amburgo, Riga e Vienna) ed uno spettacolo finale; il maestro Paolo Coccheri, che darà vita a un laboratorio teatrale sull’opera di Elio Vittorini; la Compagnia Elvioamaneragroup che metterà in scena lo spettacolo “Principesse senza corona”; Dario Chillemi, che eseguirà una serie di concerti.
Mascia Quadarella