Siracusa – E’ bastato il temporale che si è abbattuto su Siracusa di primo mattino a mandare il tilt il sistema viario della città. Strade allagate, i cittadini segnalano acqua altissima nella zona della Borgata, in viale Teracati il “fiume” in piena ha trascinato i cassonetti frenati dalle auto in sosta, in un’arteria popolare di via Antonello Da Messina sembra essersi creata una scia di fango e detriti. Condizioni critiche anche nei quartieri Epopoli e Neapolis.
Sui social i genitori si chiedevano, a partire dalle 7.00, vicendevolmente se portare o meno i bambini a scuola, in assenza di un’allerta meteo ufficiale, nel dubbio, molti li lasceranno al riparo a casa. In effetti le foto che girano, postate da cittadini, non sono per nulla rassicuranti.
In verità, anche i bollettini di protezione civile regionale, pur prevedendo maltempo nella nostra e in altre zone, riportavano un livello di generica vigilanza. Il problema, infatti, è il caso di affermare è del tutto “soggettivo” legato a problemi strutturali e di manutenzioni non eseguite in tempo o a tappeto a Siracusa, che oggi si sveglia con “l’acqua alta in casa”.
Per onore del vero diversi tombini erano stati ripuliti, bisogna dunque risolvere “a monte” il problema.
Innalzare i livelli di attenzione e mettersi in auto solo se strettamente necessario, questo sarebbe il consiglio di buonsenso da dare.
Mascia Quadarella
Foto dal web, inviate da cittadini sui social