Siracusa – Il gruppo “Basta veleni nell’aria” scenderà a manifestare, ancora una volta, sabato prossimo, 21 ottobre, dalle 15.30, con raduno on Largo XXV Luglio alle ore 15.30, area antistante il Tempio di Apollo. La location, dunque, sarà il centro storico del capoluogo, dove ha sede il Palazzo di città.
Il nutrito gruppo di cittadini e attivisti, creatosi spontaneamente da un input lanciato sui social, ha, si ricorda, l’obiettivo di contrastare, appunto, “l’inquinamento atmosferico nei comuni ricadenti nel quadrilatero industriale (Siracusa, Augusta, Priolo e Melilli) e in quelli nelle immediate vicinanze, che non rimangono immuni alla contaminazione.
Con l’evento di questo fine settimana, secondo a quello organizzato mesi addietro davanti la Procura di Siracusa, in segno di sostegno al lavoro di controllo svolto dai magistrati che hanno dimostrato sensibilità alla tematica, Il gruppo vuole dimostrare che le popolazioni che subiscono gli effetti dannosi dei fumi industriali non sono più disposte ad avere una condotta passiva, ma di essere pronte e preparate ad agire, naturalmente nel pieno rispetto delle norme civili e penali, per spronare le istituzioni competenti a vigilare, sulla natura e quantità delle emissioni, nonché e a monitorarle con sistemi più efficaci ed efficienti, in modo da migliorare la qualità dell’ambiente e di conseguenza della vita in generale.
Quella di sabato è la prima di 4 manifestazioni, che si intendono organizzare in provincia, indirizzate ai primi cittadini dei comuni di Siracusa, Augusta, Melilli e Priolo.
L’invito a tutelare la salute collettiva, questa volta, dunque, sarà indirizzato al primo cittadino del capoluogo, Giancarlo Garozzo.
Il gruppo precisa di non avere finalità e velleità politiche, infatti è autogestito da volontari. Per i cartelloni, che saranno utilizzati lungo il corteo, è stato chiesto il contributo creativo dei ragazzi del Liceo artistico Gagini.
Per chi proviene dai paesi limitrofi potrà trovare un gruppo di accoglienza nell’area dei Villini, foro siracusano, già a partire dalle 14.30. Si procederà attraverso corso Matteotti, fino al Duomo, dove la processione umana si scioglierà intorno alle 17.30, così come comunicato alle Forze dell’Ordine.
Si astengano disturbatori. “L’aria è vita, e la nostra vita dobbiamo salvaguardarla”, questo il motto che guida attivisti e simpatizzanti e che vuole diventare virale, contagioso.