Priolo Gargallo- L’Ona, l’Osservatorio nazionale amianto, domani, 3 febbraio alle 15.30, nell’aula consiliare del Comune, tornerà a parlare della ” Strage annunciata” provocata nel tempo, e purtroppo ancora in corso, dalla fibra “killer”, causa diretta di quelle terribili malattie, definite appunto asbesto correlate, come il mesotelioma, forma aggressiva di neoplasia, di cui sono morti in provincia di Siracusa diversi ex operai dell’Erternit e i loro familiari, esposti al componente altamente nocivo, a lungo termine. Effetti collaterali invalidanti e mortali, che oggi per fortuna possono essere prevenuti, mettendo in campo tutte le misure a disposizione per contrastarli , assicurando ai soggetti a rischio le fondamentali diagnosi precoci , necessarie a salvare le loro vite, come prevede la legge regionale 10, promossa dall’allora deputato regionale Pippo Gianni, che per un periodo ricoprì a Palermo anche la carica di assessore all’Industria. Quello di domani sarà un incontro- informativo e formativo ed ennesima occasione per fare il punto sull’efficienza del polo di prevenzione amianto, di recente istituito all’ospedale Muscatello di Augusta. Al tavolo dei relatori siederanno: il presidente nazionale Ona, Ezio Bonanni, avvocato specializzato nella richiesta di risarcimento e indennizzi degli operai ammalati ed esposti al materiale; Calogero VIcario, coordinatore regionale Ona, che ha fatto nel territorio provinciale da apripista, affinché venissero riconosciuti diritti ai lavoratori locali e alle loro famiglie. Don Palmiro Prisutto, arciprete “antinquinamento” della Chiesa Madre di Augusta; Pippo Gianni, presentatore della legge 10 ; l’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, della commissione regionale Sanità e due eccellenze mediche siciliane: Paolo Tralongo, oncologo dell’Asp di Siracusa e il prof. Marcello Migliore, esperto in chirurgia toracica dell’Università di Catania.
Mascia Quadarella