Pachino- Il senatore del Movimento 5 stelle, Mario Michele Giarrusso, componente della commissione bicamerale Antimafia, ha richiesto lo scioglimento del comune di Pachino per presunte infiltrazioni mafiose. Diffusa la notizia, a difesa del sindaco della cittadina a sud del siracusano, Roberto Bruno, è intervenuto, attraverso un comunicato stampa, il segretario regionale del Partito democratico, Fausto Raciti.
“Il senatore Giarrusso- scrive Raciti nella nota- accusa l’amministrazione comunale di Pachino di avere subito influenze, non si capisce quali, da due consiglieri comunali eletti nello schieramento che lo ha sfidato alle ultime amministrative e che mai hanno fatto parte della sua maggioranza. Ci risulta- continua Raciti- che il sindaco a nome e per conto dell’amministrazione si sia sempre interfacciato a tutti i livelli (incluso il prefetto di Siracusa) sul tema del contrasto ad ogni forma di illegalità, a partire da quella mafiosa.La mafia e le associazioni criminali mai hanno influenzato l’attività dell’amministrazione. Da quando Roberto Bruno è stato eletto sindaco è stato segnato un solco netto tra le criminalità e il palazzo municipale: il Comune è blindato grazie non solo a tutti gli accorgimenti a garanzia della trasparenza e dell’anticorruzione, ma anche per l’onestà e la moralità che contraddistingue tutti i componenti dell’ amministrazione e i consiglieri comunali della maggioranza”.
Alla fine dell’arringa -il segretario siciliano del Partito Democratico- rispedisce al mittente le accuse: “Indebolire il lavoro che l’amministrazione sta facendo è, quello sì, un regalo alla criminalità organizzata”.