Augusta- Lo scorso fine settimana ad Augusta sono state, a distanza di poco tempo l’una dall’altra, consumate due aggressioni.
A soccorrere le vittime, in entrambi i casi, sono stati i carabinieri della locale Compagnia, che hanno poi assicurato alla giustizia i responsabili.
Protagonista del primo episodio di violenza è stato un 29 enne disoccupato del posto, Federico Siri, già noto alle forze dell’ordine che, pare per futili motivi, avrebbe malmenato, prendendolo a pugni in faccia, un suo coetaneo, lesionandogli il setto nasale. Le lesioni riportate dall’aggredito sono state giudicate guaribili in 30 giorni, dai medici del Pronto soccorso che gli hanno prestato le prime cure. L’aggressore è stato, invece, arrestato e sottoposto ai domiciliari, nell’attesa del processo per direttissima nei suoi confronti.
Il secondo caso, si è verificato, in prossimità della caserma della Compagnia megarese, dove un pregiudicato del posto, Maurizio Miano, 44 anni, colpiva ripetutamente, pare per ragioni di natura economica, un 46 enne. A fermare la sua ira è stato, sempre, un militare dell’Arma, che udendo le urla della vittima, affacciandosi alla finestra, ha subito capito la situazione e chiamato i colleghi per separare i contendenti. L’uomo aggredito, anche in questa vicenda, ha avuto la peggio, riportando ferite per le quali è stato dimesso dall’ospedale, dopo essere stato medicato, con 30 giorni di prognosi. L’aggressore è stato arrestato per lesioni personali gravissime e associato alla casa circondariale Cavadonna.
Mascia Quadarella