Augusta- Una 48 enne di Augusta, Carmela Castro, disoccupata e pregiudicata, è stata tratta in arresto, mentre altri 5 soggetti sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti nel comune megarese.
E’ questo l’esito di un’intensa attività investigativa, durata quasi un anno e conclusasi due giorni fa, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Augusta.
Le indagini sono state dirette dal Procuratore capo Fabio Scavone e coordinate dal pubblico ministero Marco Di Mauro, mentre le ordinanze di applicazione delle misure cautelari sono state emesse dal gip, Carmen Scapellato, del Tribunale di Siracusa.
I militari dell’Arma, a conclusione di un’articolata e complessa attività investigativa e info-investigativa, avviata allo scopo di contrastare una fiorente attività di spaccio di droga nel territorio di Augusta, nel periodo intercorrente tra il mese di ottobre 2016 e quello di settembre 2017, hanno riscontrato che gli indagati, tutti privi di una stabile occupazione lavorativa, si mantenevano proprio spacciando.
Il gruppo che gestiva l’attività illecita era costituito da tre donne e tre uomini.
Ad avere la funzione di “capo” nella gestione del traffico di stupefacenti era l’arrestata, Carmela Castro, che curava i rapporti con i fornitori catanesi per l’approvvigionamento degli stupefacenti da consegnare ai pusher, per la vendita al dettaglio.
Ognuno all’interno della micro-organizzazione aveva assegnato e svolgeva un compito specifico.
I.D, 46 anni, si occupava di procacciare i clienti. C. V, 49 anni, invece, fungeva da tesoriere, custodiva, cioè, il denaro frutto della cessione ai clienti delle dosi. F. B. 39 enne era ne fatti il corriere. S. S. 52 anni e S.P, 24 enni erano gregari.
La Castro è stata raggiunta dall’ordine di custodia cautelare presso la propria abitazione, mentre si trovava al regime degli arresti domiciliari per altri episodi di detenzione e spaccio di stupefacente, di cui si era resa protagonista negli ultimi mesi.
Nel corso dell’attività investigativa i militari, hanno sequestrato complessivamente 150 grammi di cocaina e la somma in denaro contante pari ad euro 1.300,00 (milletrecento), provento dell’attività di spaccio, nonché procedevano all’arresto, in flagranza di reato, di 4 soggetti ed alla segnalazione alla locale Prefettura di numerosi assuntori.