Siracusa- Proprio questa mattina gli addetti della ditta che cura in zona il verde pubblico, dopo diverse lamentele e date le condizioni pietose della piazzola, avevano provveduto a falciare l’erba secca dello spazio alberato di via Italia 103, non rimuovendo però gli scarti di potatura e i tanti, troppi, rifiuti che si annidavano tra le sterpaglie ridotte a paglia. E’ bastato poco, pochi minuti fa, per scatenare fuoco e fiamme. Sembrava di essere finiti in un girone dell’inferno, con il fuggi fuggi dei residenti che mettevano in salvo le macchine e le madri che intimavano ai bambini scesi giù a giocare di rincasare per non intossicarsi col fumo nero che la combustione stava sprigionando nell’aria.
A spegnere il rogo, che rischiava di assumere dimensioni preoccupanti, anche una palma si era infuocata fino alla cima, sono stati i residenti che hanno riempito dei secchi d’acqua per estinguere l’incendio che stava lambendo il chiosco per la vendita di alimentari situato a due passi dal luogo dell’innesco. Poi sono arrivati i Vigili del Fuoco, che appurate le condizioni di sicurezza ripristinate sono andati via, perdendo tempo prezioso, sottratto a qualche altro intervento.
Quello di questo pomeriggio, purtroppo, mon è un episodio isolato e il fenomeno, sebbene lì molto frequente, non riguarda solo l’area popolare, ma tutte quelle zone dove il verde pubblico è abbandonato al degrado. Bisogna intervenire tempestivamente, bonificando almeno quelle aree prossime ai centri abitati.
Mascia Quadarella