Siracusa- Il segretario della funzione pubblica della Cgil, Francesco Nardi e il coordinatore provinciale Cgil Vigili del Fuoco Sebastiano Azzaro denunciano una intollerabile situazione presso il comando provinciale di Siracusa, in quanto il personale operativo è costretto a lavorare sotto stress per la mancanza di vigili e vigili qualificati.
Nello specifico, secondo i sindacalisti, a fronte di una pianta organica teorica di 87 unità CR/CS nella realtà il numero dei capi partenza si riduce drasticamente a circa 60 unità; stesso discorso vale per la componente vigile, di gran lunga inferiore rispetto alla pianta organica. Tutto ciò gravando pesantemente sulla tenuta psico-fisica degli operatori del soccorso costretti il più delle volte a raddoppi di turni e a una non regolare turnazione nelle mansioni da svolgere mensilmente, soprattutto nel periodo estivo dove per l’elevato numero di interventi da effettuare di incendi di sterpaglie e vegetazione varia, il personale è costretto ad operare giornalmente allo stremo delle proprie forze.
Tra l’altro pare che quest’anno non sia stata ancora firmata nessuna convenzione tra Direzione regionale Vgili del fuoco e la Protezione Civile regionale che dotava il Comando Provinciale di Siracusa di 2 ulteriori squadre aggiuntive per il contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia, inoltre gli stessi sindacalisti denunciano il mancato pagamento da parte del Dipartimento vigili del fuoco delle ore straordinarie effettuate nella campagna boschiva 2019.