Siracusa- «Subito un confronto con i Comuni e i Liberi Consorzi; la razionalizzazione scolastica passa dal confronto e dalla programmazione».
Così il segretario generale della Cisl Scuola Ragusa Siracusa, Giovanni Migliore, dopo le notizie giunte da Palermo riguardo il dimensionamento scolastico siciliano.
«Abbiamo appreso tramite gli organi di stampa della decisione del governo regionale di congelare per un anno il dimensionamento della rete scolastica nell’intera regione – ha commentato ancora Migliore -.
“ Riteniamo – ha continuato il sindacalista- indispensabile e non più rinviabile un confronto, con i Comuni e i Liberi consorzi, nei territori del siracusano e del ragusano per avviare un percorso di razionalizzazione evitando di arrivare alla prossima scadenza senza soluzioni o con rimedi che possono essere peggiori del male attuale.
Serve un confronto serio e responsabile che metta al centro le esigenze dell’utenza e del personale per attivare un piano che riordini le scuole nel territorio per almeno i prossimi cinque anni.
La scuola – ha aggiunto il segretario della Cisl Scuola territoriale – deve consentire ai cittadini del domani di sviluppare le proprie capacità offrendo un servizio all’altezza della società. Edifici scolastici a norma e sicuri, recupero della dispersione scolastica e offerta formativa adeguata che preveda il tempo pieno e una buona e vera alternanza scuola-lavoro devono diventare elementi fondamentali per una scuola moderna, efficace ed efficiente”.
“La CISL Scuola – conclude Migliore- chiede a tutte le amministrazioni locali un immediato e responsabile confronto con il coinvolgimento delle scuole interessate, dell’ufficio scolastico competente e del sindacato. I ritardi penalizzano pesantemente sia gli alunni che i lavoratori della scuola.»