Siracusa – “Mi candido alle prossime elezioni Regionali? Non ho mai pensato di non farlo e sono ben motivato a raccogliere, in termini di opportunità di sviluppo per il territorio siciliano, in cui vivo e voglio far vivere i miei e i vostri figli, i frutti dell’azione legislativa e politica che il mio gruppo ha portato avanti in questi anni all’Ars. Nel frattempo, ho risolto con la riconsegna del sigillo la sospensione professionale, quindi non era sine die, come qualcuno aveva suppongo “in mala fede” divulgato, e questa condizione di serenità ritrovata mi spinge a non arrendermi e a spendermi ancora per consentire ad altri di non seppellire la speranza di un futuro possibile. Ci tenevo a riferirvelo perché il mio lavoro l’ho conquistato con le mie forze, con impegno e sacrifici e il fatto che sia un “personaggio pubblico” lo ha fin troppo compromesso”.
E’ stata questa la premessa chiarificatrice e anche liberatoria del deputato regionale Giambattista Coltraro, oggi capogruppo di Sicilia Democratica, che ha voluto incontrare questa mattina i giornalisti siracusani, per ricordare i punti su cui la sua azione si è concentrata in questi anni e sui quali intende farla proseguire. 3 i macro temi trattati.
- Il disagio abitativo è stata la prima emergenza “ Esistono – spiega il parlamentare- nuove modalità per realizzare progetti di social housing e sono offerti dai “Programmi per il recupero e la riqualificazione delle città”, previsti dal decreto assessoriale 31 ottobre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Siciliana n.49 del 16 novembre 2012. Infatti, per quegli imprenditori che stringono con gli enti territoriali delle convenzioni, sfruttando terreni pubblici, sono previsti finanziamenti a fondo perduto consistenti. I costruttori che aderiranno a questi piani dovranno garantire per almeno un ventennio la locazione degli immobili realizzati a soggetti economicamente svantaggiati, che verseranno un canone calmierato e ai quali sarà offerta anche la possibilità di riscattare, in maniera agevolata, gli immobili , assegnati naturalmente stilando graduatorie di bisogno”. “Un piano di questo tipo- continua Coltraro- lo stiamo seguendo a Noto dove sono in corso i lavori e crediamo che sia una importante alternativa a quella ormai inesistente degli Iacp, anch’essi in crisi. Il tetto è uno dei quei beni primari che non devono essere negati alle famiglie”.
- Altro argomento di grande attualità e alquanto “spinoso” affrontato è quello che riguarda la qualità dell’aria nei comuni del siracusano prossimi al petrolchimico. Da mesi, ancora prima che la Procura emanasse un provvedimento senza precedenti storici nei confronti di alcuni industriali, il deputato si era reso protagonista di interrogazioni parlamentari volte alla tutela delle popolazioni residenti, ammorbate da miasmi, in particolare notturni. Oltre a colmare delle carenze legislative e innalzare la soglia di tutela, il deputato aveva chiesto di equipaggiare i comuni sensibili del territorio di una strumentazione di rilevamento sforamenti inquinanti all’avanguardia.
- Ultimo punto approfondito durante l’odierno incontro è stato quello della promozione territoriale. “Accorpando in un unico “organismo” la comunicazione dei singoli comuni con la Regione- afferma Coltraro- si snelliranno le trafile burocratiche e omogeneizzeranno rendendole maggiormente efficaci le azioni”.
“In quest’opera di valorizzazione – ha concluso Coltraro- vanno sicuramente modificati i criteri e i soggetti di gestione delle riserve naturalistiche, che a mio avviso vanno affidate alle associazioni o alle cooperative specializzate, che possono fare diventare questi siti ancora più attrattivi e dare occasione ai giovani di rendere produttive le loro idee”.