“E’ stato un anno di dure prove che mi hanno amareggiato, ma ho fiducia nella giustizia e sono certo di poter dimostrare nelle sedi opportune la mia totale estraneità ai fatti di cui sono stato ingiustamente accusato”. E’ questa la premessa al bilancio di fine anno di Giambattista Coltraro, capogruppo all’Ars di Sicilia Democratica. “ Potrei elencare la ricca produzione di proposte – continua- disegni di leggi e interventi fatti, in questi ultimi 12 mesi, ma non mi piace essere auto celebrativo, perché credo che quello che si fa è sempre poco rispetto alle grandi criticità che il nostro territorio, provinciale in particolare, sta affrontando e senza i giusti mezzi di contrasto”. “ Del passato voglio solo valutare eventuali errori, per correggerli, ma voglio guardare al futuro e contribuire ad accendere, con una programmazione mirata, la luce della speranza per o tanti giovani che oggi lasciano a malincuore questa meravigliosa terra, perché privati di opportunità. Voglio altresì pianificare interventi per tutti quei padri di famiglia, e sono davvero troppi, che brancolano nel buio dopo essere stati licenziati e non avendo alcuna possibilità di reinserimento occupazionale. Penso alle emergenze abitative che stanno subendo diverse famiglie, sfrattate, o rimaste senza garanzie reddituali per l’affitto di un appartamento, oggi ospiti nella migliore delle ipotesi di parenti che stanno meglio. Penso ai nostri malati e all’esigenza di sbloccare l’iter a Siracusa per la realizzazione del nuovo ospedale, che deve diventare punto di eccellenza per le cure sanitarie, disponendo già di risorse professionali che ci invidiano in tutto il mondo”. “ Non posso- sottolinea Coltraro- infine ignorare le pessime condizioni strutturali in cui versano molti comuni della provincia, le cui strade sono impercorribili e che non riescono a reggere nemmeno a piogge che al Nord rappresentano la normalità. Non dimentico il comparto degli edili e mi auguro che il 2017 sia l’anno dello sblocco degli appalti delle opere pubbliche, in particolare quelle che renderanno sicura la fruizione degli edifici pubblici, frequentati soprattutto da bambini come le nostre scuole. Mi impegnerò a reperire fondi e a creare progetti atti a dare respiro alle famiglie con a carico persone con disabilità, perché attorno a loro si crei una rete di servizi atti a rendere più normale possibile la loro quotidianità, oggi fatta di sforzi contro il tempo. Cercherò di promuovere l’intercettazione di fondi comunitari per la crescita economica del territorio, quando invece oggi tali fondi si rimandano al mittente piuttosto che essere investiti”. “ Dal punto di vista personale- conclude Coltraro- mi auguro di poter dimostrare che sono una persona perbene, e non quella magari dipinta in servizi giornalistici costruiti sull’onda dello scandalo, ma che non tengono conto dei substrati umani dei protagonisti. Rispetto il diritto di cronaca e sono un propulsore della buona comunicazione, ma spero solo che non si manovri l’informazione per convenienza politica. Nel propiziare a me e a tutti voi uno splendido 2017, vorrei solo ribadire che non mi risparmierò per la mia comunità e soprattutto sarò sempre presente per chi ha bisogno di sostegno e di far valere i propri diritti”.
Informazioni su Mascia Quadarella
5045 Articoli
Giornalista