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Comune, start up riaperti i termini per la presentazione delle domande. C’è tempo fino al 28 giugno

Siracusa – Riaperti i termini per il bando start up, quarta edizione, che prevede l’assegnazione di 10.000 euro a fondo perduto per 18 nuove imprese in agricoltura, artigianato, commercio, turismo, industria e servizi. La richiesta di partecipazione, corredata dei documenti necessari e del business plan, dovrà essere consegnata entro il prossimo 28 Giugno.

“Per chi ha un’idea imprenditoriale nel campo della cultura, del turismo, dell’innovazione e cerca dei fondi per realizzarla, il bando Start up è la soluzione ideale. Un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di dare impulso all’economia locale e allo sviluppo di nuova occupazione”: lo dichiara l’assessore alle Attività produttive, Silvia Spadaro.

Alle imprese che si aggiudicheranno il bando saranno, inoltre, riconosciute, per la durata di 24 mesi, agevolazioni tributarie attraverso l’esonero dal pagamento di tariffe o canoni in materia di raccolta e smaltimento rifiuti, occupazione suolo pubblico e pubblicità. Novità dell’edizione 2017 la possibilità di finanziare, tra le altre spese, anche quelle per la consulenza e la predisposizione del progetto da presentare per la partecipazione al bando e per la formazione aziendale.

I temi su cui sviluppare le nuove attività imprenditoriali vertono sulla valorizzazione e sulla salvaguardia del patrimonio storico ambientale, passando attraverso la promozione del commercio. Protagoniste saranno le nuove micro imprese che incentiveranno l’attrattività turistico–culturale di Siracusa, l’agroalimentare a km O, la trasformazione dei prodotti tipici stagionali, l’artigianato tradizionale  ma anche  l’innovazione. “Un’opportunità rilevante in cui l’amministrazione crede fermamente- continua Spadaro- e che permette a giovani e meno giovani di avviare un’impresa aumentando il tasso di occupazione della nostra città. Un sostegno importante per coloro che si accostano per la prima volta alla partecipazione ad un bando ed alla creazione di un’impresa in cui da valutare c’è anche il profitto economico realizzabile nel tempo. La sinergia tra Amministrazione, associazioni di categoria, ordini professionali, fondazioni, incubatori deve sostenere il territorio guidando la creazione dell’impresa non solo in fase di avviamento ma, cosa ancora più importante,  assistendola durante lo sviluppo, per contrastare l’alto tasso di chiusura che si registra entro i tre anni di attività.”

 

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Giornalista