Siracusa- Esperienza formativa e positiva quella fatta negli Emirati Arabi Uniti da tre giovani imprenditori siracusani, che hanno preso parte alla missione organizzata da Confindustria, per meglio conoscere le realtà economiche estere in espansione e coglierne tendenze, bisogni , traendo spunto per investimenti e partenariati. Quest’anno il “viaggio studio” o meglio il “tour d’approfondimento sul campo” è toccato al presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Siracusa, Giuseppe Giardina Papa, partito assieme al suo vice Raffaele Maria Liberto, membro della Commissione Energia dei Giovani imprenditori di Confindustria e il fratello Giuseppe Liberto. I tre siracusani si sono uniti alla delegazione italiana, composta da quattordici giovani imprenditori, guidati dal presidente nazionale, Alessio Rossi.
La missione è iniziata con la visita al cantiere di Expo Dubai 2020 e a seguire si sono svolti incontri BtoB con imprenditori degli Emirati.
La seconda giornata è stata dedicata a Masdar City, una città che vivrà esclusivamente di energia solare, con un’economia a emissioni zero e un’ecologia senza rifiuti. La giornata è proseguita con l’incontro con l’Istituto del Commercio Estero italiano a Dubai e con SACE, e con un incontro all’ambasciata italiana ad Abu Dhabi con l’Ambasciatore Liborio Stellino.
La terza giornata ha visto i giovani imprenditori impegnati nella visita del più grande progetto fotovoltaico al mondo, che porterà il Al Maktoum Solar Park a raggiungere una potenza di 700 MW.
La missione si è conclusa con la partecipazione alla giornata di apertura del World Future Energy Summit, l’evento annuale più importante al mondo dedicato allo sviluppo futuro dell’energia, all’efficienza energetica e all’uso delle tecnologie pulite.
“Un’esperienza utile e formativa in un’ atmosfera stimolante, un contesto di sviluppo ricco di opportunità e in continuo fermento – ha dichiarato il presidente Giuseppe Giardina Papa. “Un Paese che ha l’obiettivo di rendersi sempre più indipendente dallo sfruttamento di petrolio e gas naturali, puntando sulla produzione di energia pulita da fonti rinnovabili merita la massima attenzione”.