Siracusa- Il Consiglio comunale, in seconda convocazione, ha approvato questa mattina tre dei cinque punti all’ordine del giorno prima di riaggiornarsi, su proposta del consigliere Costantino Muccio, a data da destinarsi per discutere i rimanenti.
L’approvazione dei verbali delle sedute precedenti è servita al Consiglio per portare all’attenzione dell’Ufficio di Presidenza la problematica della verbalizzazione delle stesse con strumenti idonei ad assicurare da un lato la trasparenza degli atti e dall’altra la correttezza formale dei provvedimenti adottati che, hanno sostenuto diversi consiglieri, può avvenire solo con redazione dei verbali e non con la semplice registrazione audio video delle sedute. L’obbligo della dematerializzazione degli atti, la firma digitale apposta dal Segretario generale alle registrazioni ma anche l’avvio di un iter per giungere ad un miglioramento nella direzione auspicata le risposte fornite dagli uffici di Presidenza.
Subito dopo il Consiglio ha approvato un atto di indirizzo, primo firmatario Francesco Zappalà e sottoscritto da 21 consiglieri, che impegna la Giunta all’istituzione di un “Ufficio trasparenza”. “Una struttura operativa- ha detto tra l’altro Zappalà- che raccolga in un unico contesto tutti gli atti dell’Amministrazione. Non solo le delibere e le determine, ma anche l’albo dei fornitori e quello delle ditte di fiducia, gli incarichi professionali e le rotazioni: insomma uno specifico ufficio al servizio dei cittadini e della grande richiesta di trasparenza che viene dalla città”.
Al dibattito che ne è seguito hanno dato il loro contributo i consiglieri Castagnino, Gradenigo, Reale, Costantino, Bonafede, Mangiafico, Gentile, Basile, Russoniello, Messina, Buonomo ed il vice sindaco Randazzo. Il provvedimento, con un emendamento migliorativo del consigliere Salvatore Castagnino che esclude costi aggiuntivi e il ricorso a figure esterne all’Ente, è stato approvato con 19 voti a favore, 2 contrari e 1 astenuto.
Secondo punto approvato la variazione di bilancio avanzata dalla Giunta per le spese effettuate per interventi di manutenzione straordinaria al cimitero, esattamente al cosiddetto edificio Mae, dove si era verificato il cedimento di una parte di solaio posto a copertura dei loculi, con rischi per l’incolumità pubblica. L’importo complessivo della variazione, 26mila 840 euro, è stato prelevato da due capitoli di bilancio destinati all’affitto di locali.
Saranno trattati in una seduta di aggiornamento gli altri due punti posti all’ordine del giorno odierno: la variazione di bilancio che impegna spese relative ai servizi connessi al randagismo; ed un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere Carlo Gradenigo, riguardante l’impatto sul territorio del D.L. 4 ottobre n.113 in materia di immigrazione e sicurezza.