Siracusa- Dopo 5 anni di battaglie, condotte dal Consiglio di circoscrizione Neapolis, diverse ordinanze sindacali che intimavano la messa in sicurezza dell’area, finalmente pare che oggi siano stati avviati gli interventi di messa in sicurezza dell’edificio che, in piazza della Repubblica, ospitava l’ex tribunale di Siracusa. Il fabbricato dismesso da anni, di proprietà privata, sorgente in pieno centro residenziale, in diversi periodi, prima che venissero chiusi i possibili punti di ingresso, è stato dimora occasionale di clochard e immigrati clandestini, tanto che le condizioni igienico-sanitarie avevano assunto livelli preoccupanti, denunciati in particolare dal presidente del Quartiere, Peppe Culotti. E’ proprio il giovane avvocato che, questa mattina, si è compiaciuto vedendo in azione i mezzi di lavoro, sperando in un’azione di bonifica e recupero dello stabile. “ Sono anni-dice- che segnaliamo la pericolosità di questo complesso dismesso, diventato luogo di bivacco e dal quale spesso si staccavano calcinacci che piombavano minacciosi sui marciapiedi sottostanti, attraversati da centinaia di persone ogni giorno, essendo quella in cui sorge una zona altamente commerciale, abitativa e stracolma di uffici privati e pubblici, incluso il vicino istituto scolastico”. “ Oramai – continua Culotti- gli scantinati dell’edificio erano diventati covo di diseredati e di gatti randagi. Penso che sia intervenuta la Procura a questo punto, visto che sono partiti gli interventi per il recupero dello stabile e mi auguro che non piombi più in uno stato di degrado come quello attuale, anzi che la nuova destinazione d’uso, quando e se sarà definita, possa contribuire a riqualificare ulteriormente la zona”.
Mascia Quadarella