Priolo- Fissata dal sindacato unitario edili per lunedì 2 gennaio 2017 la mobilitazione sulle lavorazioni edili di ISAB-Lukoil. Secondo la triade sindacale non soddisfarebbero nessuno le condizioni del cambio appalto sulla manutenzione generica dentro gli stabilimenti priolesi, nonostante le trattative estenuanti degli ultimi mesi per garantire i livelli occupazionali del comparto. «Sono scattati i licenziamenti per 25 persone – hanno dichiarato- i segretari generali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil provinciali, Severina Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale – e nonintendiamo perdere un solo posto di lavoro. Abbiamo toccato il fondo da un po’. Questo gioco al “massacro occupazionale” si deve immediatamente fermare”. “Se i soggetti interessati alla trattativa quadrangolare di questi mesi (Cogesi – Sics – Isab/Lukoil)- continuano i sindacalisti – credono che subiremo la vicenda in silenzio, nonostante la paziente e responsabile conduzione della trattativa da parte nostra, si sbagliano di grosso”.
Dal 2 gennaio, dunque, è stato programmato lo stop delle lavorazioni sulla manutenzione generica, quindi. Feneal, Filca e Fillea hanno già fissato un incontro con Isab Lukoil per il prossimo 3 gennaio.
«Se l’incontro non dovesse sortire un accordo con garanzia occupazionale per i 25 licenziati, concludono Severina Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale – la mobilitazione si allargherà a tutte le opere edili dello stabilimento ed immediatamente dopo anche alle lavorazioni del sito.»