Siracusa- Dal 28 settembre a domenica 1 ottobre Siracusa ospiterà la seconda edizione dell’Ortigia Sailing Cup, la “Regata delle Oasi Protette”.
L’evento sportivo, che lo scorso anno ha aperto le celebrazioni per i 2750 anni della Fondazione della città di Siracusa, è organizzato dal Club Nautico Ortigia, con il patrocinio del Comune di Siracusa, del Comitato Promotore Siracusa 2750, in collaborazione con il Circolo della Vela Lakkios, sotto l’egida della Federazione italiana Vela e dell’Unione Vela d’Altura italiana.
Questa mattina a presentare il programma della “Regata delle Oasi Protette” c’erano l’assessore alle Politiche Sportive, Francesco Italia, il Project manager dell’ Ortigia Sailing Cup, Concetta Carbone, il presidente del Comitato Promotore Siracusa 2750, Pucci Piccione, il presidente del Club Nautico Ortigia, Michele Gallo.
L’obiettivo dell’Ortigia Sailing Cup non è unicamente sportivo: il Club Nautico organizzatore, in virtù dei risultati conseguiti in occasione della prima edizione, vuole consolidare un modello di promozione del territorio in cui la città e l’evento velico siano, vicendevolmente, l’una “sponsor” dell’altro.
Una straordinaria opportunità per far conoscere, anche attraverso il mondo della vela, la costa siracusana, l’incantevole scenario del Porto Grande, i suoi tramonti unici, insieme ai siti archeologici, artistici e monumentali che fanno di Siracusa uno dei siti patrimonio mondiale dell’Unesco.
“Questa regata – ha detto l’assessore alle Politiche Sportive , Francesco Italia – è stata capace, fin dalla prima edizione, di veicolare le bellezze della nostra città, grazie anche agli eventi che hanno fatto e faranno da corollario all’evento sportivo. L’Ortigia Sailing Cup lo scorso anno diede il via ai festeggiamenti per i 2750 anni di Siracusa con una formula che anche per la seconda edizione sarà sicuramente vincente”.
“La nostra – ha spiegato il presidente del comitato promotore Siracusa 2750, Pucci Piccione – è una città che vanta importanti tradizioni e che continua a vivere i suoi 2750 anni con la consapevolezza che questa occasione ha offerto la possibilità di consolidare alcuni appuntamenti. Questa regata, inoltre, è una iniziativa che coniuga al meglio il rispetto per l’ ambiente con le tradizioni popolari”.
Anche quest’anno l’Ortigia Sailing Cup offrirà la possibilità di far conoscere ai velisti e ai loro accompagnatori, le bellezze naturalistiche del nostro territorio.
“Come per la prima edizione – ha spiegato il Projet Manager dell’Ortigia Sailing Cup, Concetta Carbone – abbiamo affidato a questa regata una forte valenza ambientalista che si rispecchia anche nella scelta del nostro sponsor principale, una , società molto legata al territorio siracusano e che ha intrapreso da alcuni anni un percorso industriale che l’ha portata a diventare società leader in Italia nella produzione di energia rinnovabile da fonte eolica e che ha scelto di sostenere l’Ortigia Sailing Cup. Inoltre, fin dalla prima edizione, avevamo in mente di far diventare il nostro Porto ‘attrattore’ per altre regate. La presenza a Siracusa nei prossimi giorni del presidente del Circolo velico di Gaeta è un primo passo importante”.
Le imbarcazioni partecipanti, a seconda delle condizioni meteo, affronteranno un percorso che potrà variare da 120 e 80 miglia e che metterà alla prova la bravura degli equipaggi: la navigazione nel canale Sicilia, infatti, è sempre piuttosto entusiasmante per la presenza di vento contrario e di notevole intensità. Altro test per navigatori ed equipaggi, saranno i bassi fondali.
“Quest’anno il percorso di regata che abbiamo deciso di proporre agli equipaggi partecipanti si svilupperà tutto a Sud di Ortigia, fino a raggiungere la provincia di Ragusa – spiega il presidente del Club Nautico Ortigia, Michele Gallo – Si doppieranno Capo Passero e Isola delle Correnti e si rientrerà dopo aver doppiato l’Isolotto dei Porri. Arrivo e partenza sono previste sempre al Porto Grande di Siracusa, così da coinvolgere la città e i suoi turisti. Un percorso che piacerà sicuramente molto ai regatanti per le condizioni meteo: portando la flotta a Sud, infatti, le imbarcazioni potranno godere di maggiore vento”.
Ad accompagnare, venerdì 29 settembre, la partenza delle imbarcazioni nelle acque del Porto Grande di Siracusa, sarà la musica di Mario Incudine che si esibirà dal vivo. Per l’occasione l’artista siciliano ha scelto tre brani: “Italia talìa”, “Salina”, e “Di cchi culuri”.
Mario Incudine, inoltre, presenterà il 30 settembre, al Teatro comunale di Siracusa, nell’ambito delle iniziative previste a corollario della Regata, il suo nuovo album in anteprima nazionale, “D’acqua e di rosi”. “Il mio rapporto con Siracusa e con Ortigia in particolare – dice Incudine – è sempre stato forte, tanto da farmi scegliere di presentare proprio qui il mio nuovo disco. Un disco che parla d’amore per la nostra terra. Ho voluto legare il mio concerto al mondo della vela, al mare, a questa città, Siracusa, che rappresenta la location ideale per la presentazione di un tour mondiale che partirà il 16 ottobre”.
Le imbarcazioni partecipanti arriveranno a Siracusa a partire dal 27 settembre. Il giorno dopo gli equipaggi potranno registrarsi presso la segreteria di Regata, presso i Magazzini di Torre dell’Aquila, al Foro Italico, messi anche quest’anno a disposizione dal direttore del Museo Bellomo, Lorenzo Guzzardi.” È sicuramente un fatto straordinario quello di poter organizzare la segreteria di un evento sportivo presso un sito archeologico. Anche quest’anno – spiega il direttore del Museo Bellomo, Lorenzo Guzzardi – faremo coincidere l’inaugurazione di una mostra a tema con la regata”.
Giovedì 28 settembre, alle 19, il sindaco di Siracusa e l’assessore alle Politiche Sportive, daranno il benvenuto ai partecipanti e apriranno ufficialmente la manifestazione di quest’anno.
La regata partirà venerdì 29 settembre alle 9,30.
La premiazione degli equipaggi è fissata per domenica 1 ottobre alle 11 al Foro Italico.