Palazzolo Acreide/Canicattini Bagni – Sono stati deferiti, alle autorità giudiziarie di competenza, 5 giovani della provincia di Siracusa, di cui due maggiorenni e tre minori e tra questi una ragazza, resisi responsabili di reiterati atti di bullismo e anche di aggressione nei confronti di una giovane, con cui viaggiavano sullo stesso pullman per recarsi a scuola. La vittima era stata presa di mira dal gruppo di prepotenti perché sovrappeso e per questo veniva derisa e pare, almeno una volta, anche presa a sassate. Le violenze psicologiche esercitate sulla ragazza iniziavano alla fermata dei bus e continuavano all’interno del mezzo di trasporto, tanto che la giovane stremata, avvilita, più volte, per la cattiveria subita, si sarebbe rivolta alle cure dei sanitari del Pronto soccorso del capoluogo. Scattata la segnalazione ed avviate le indagini i Carabinieri sono risaliti ai responsabili, residenti nella zona montana, che questa volta non la faranno franca e riceveranno la dovuta punizione per la cattiveria dimostrata.
I militari dell’Arma hanno avviato nelle scuole delle zone coinvolte incontri con gli studenti atti a sensibilizzarli e a prevenire comportamenti volti a ferire le persone più fragili, obiettivi facili dei codardi.
Mascia Quadarella
foto di repertorio Carabinieri