Carlentini – Hanno un nome e un volto i protagonisti della violenta rissa scoppiata il giorno di Pasquetta a Carlentini. I carabinieri della locale stazione, infatti, dopo un’intensa attività d’indagine, sono riusciti a individuare le persone che hanno dato vita nella cittadina a nord del Siracusano ad una preoccupante zuffa, scaturita da futili motivi. Pare, infatti, che il litigio di gruppo sia stato provocato da un sorpasso fatto da 3 dei 6 denunciati, a bordo di un furgone, a dei cavalli,che si trovavano in strada per le celebrazioni della festa religiosa di San Giuseppe. Allora con grande difficoltà erano intervenuti a sedare gli animi anche i Vigili urbani l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza del Municipio hanno poi consentito le identificazioni, con le conseguenti denunce dei 6 soggetti all’autorità giudiziaria. Tra questi uno è stato anche arrestato poiché, per unirsi alla rissa, aveva violato l’obbligo di sorveglianza speciale a cui era sottoposto. Si tratta di Graziano Nocita, 46 anni, pregiudicato carlentinese, che aveva raggiunto il luogo teatro dello scontro guidando un’ autovettura nonostante avesse pure la patente di guida revocata. Per lui sono scattati i domiciliari.
Mascia Quadarella