Siracusa- Il gestore di una ludoteca di Siracusa, ieri, si è visto costretto a chiamare i Carabineri per segnalare l’anomala abitudine, diventata intollerabile, dei genitori di un bambino che frequenta la struttura, di lasciare il proprio figlio all’assistenza degli operatori ben oltre gli orari di servizio, senza curarsi di avvertire o di rispondere al titolare dell’attività, che non vedendoli spuntare, anche ieri, li avrebbe chiamati più volte per invitarli a riprendere il minore. Inoltre, pare che lo stesso gestore, prima di rivolgersi ai Militari dell’Arma, avrebbe chiesto l’aiuto ad una delle nonne del bambino, che non soltanto avrebbe negato il suo intervento rispondendo male a quell’estraneo tanto premuroso e cortese, ma lo avrebbe addirittura minacciato se l’ avesse ulteriormente disturbata, lavandosene praticamente le mani.
I militari dell’Arma, approfondita la questione, hanno avviato le indagini per delineare eventuali responsabilità penali degli esercenti la potestà genitoriale del bambino. Inoltre, tranquillizzato il gestore della ludoteca, i Carabinieri lo hanno informato sui propri diritti di sporgere querela per le minacce ricevute.
Mascia Quadarella