Siracusa – Uno degli assessori con maggiore entusiasmo e onnipresente della giunta Garozzo ha rassegnato le proprie dimissioni. Si tratta di Dario Abela, le cui rubriche – Verde Pubblico, Polizia Municipale, Mobilità e Trasporti e Rapporti con il Consiglio comunale – rimangono tra le più problematiche, nonostante i tentativi degli ultimi mesi di ottimizzare la gestione dei servizi annessi, a causa di budget sempre più esigui che limitano il raggio d’azione amministrativo di chi vorrebbe fare ma non può. Alla base delle dimissioni sono state addotte le classiche “motivazioni personali”, ma non si esclude che il giovane assessore dimissionario abbia interrotto il suo mandato con l’attuale esecutivo per preparare un progetto politico dall’impronta personale, che magari sarà presentato tra qualche mese, in vista delle competizioni amministrative che coinvolgeranno l’anno prossimo il capoluogo. Solo illazioni di corridoio, naturalmente. La decisione è stata trasmessa alla stampa con un comunicato di reciproci ringraziamenti, tra chi lascia e chi è lasciato, con la cordialità formale che deve caratterizzare ogni civica separazione.
“Il momento delicatissimo che sta attraversando la nostra città – ha affermato Abela- richiede amministratori, oltre che politicamente bravi, anche tecnicamente e mentalmente predisposti. A questo punto mi dispiacerebbe se l’entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato compito si perda nell’impossibilità di agire davvero per il bene comune”. “Non intendo con queste parole – ha concluso Abela – disinteressarmi della cosa pubblica, anzi! Proverò ad investire il mio tempo per immaginare un percorso nuovo. Ciò che ho fatto e ciò che ancora avrei potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al giudizio altrui”. Un congedo delicato ma a tratti anche sibillino. Il sindaco dal canto suo, ha voluto ringraziare l’assessore dimissionario, mettendone in evidenza le qualità e ricordando il lavoro finora svolto . “Mi dispiace – ha dichiarato Garozzo- dovermi privare di un assessore dotato di un forte pragmatismo e che si è speso con serietà in tutte le iniziative in cui si è impegnato. Grazie anche al suo lavoro, nelle prossime settimane invieremo al Consiglio comunale i piani urbani della mobilità e del traffico, ma vorrei ricordare inoltre: il tavolo tecnico permanente della Protezione civile, delega che ha gestito fino alla scorsa estate; il taxi a 2 euro per Ortigia; la riorganizzazione dei sensi di marcia e della segnaletica in via Bulgaria e nell’area compresa tra via Lentini e via Franca Gianni; il restauro della caserma della Polizia municipale; i pos nei parcometri; la riorganizzazione delle linee di trasporto verso la zona sud e balneare che entrerà in vigore la prossima estate”.
Mascia Quadarella