Francofonte- Dopo l’arresto dello scorso 9 agosto, la cui notizia è stata diramata dai Carabinieri soltanto ieri, di un bracciante agricolo straniero, che per diversi anni avrebbe abusato della figlia minorenne e maltrattato tutti gli altri membri del suo nucleo familiare, ancora una volta, purtroppo, Francofonte, cittadina a nord della provincia di Siracusa, diventa teatro di un caso di violenza sessuale.
Vittima del reato, questa volta, è stata una 38 enne, di origini straniere, aggredita e violentata da un rumeno, Gabriel Teodorescu, 24 anni, disoccupato, arrestato, subito dopo la pronta denuncia, dai Carabinieri.
Secondo il racconto della vittima, che si era presentata ieri, intorno alle 13.00, in caserma a Francofonte per denunciare i fatti, fornendo una dettagliata descrizione del suo aggressore, delineando un preciso identikit e ricordando gli indumenti che lo stesso indossava, l’uomo si era mostrato interessato alla mobilia che la donna aveva messo in vendita, chiedendo di appurarne lo stato personalmente . Purtroppo, però, lo stesso una volta giunto in casa della venditrice privata, approfittando del fatto che la donna si trovasse sola nell’abitazione, l’avrebbe trasportata di peso in camera da letto e avrebbe consumato un rapporto sessuale di forza, nonostante i tentativi della vittima di sottrarsi alla sua morsa preponente e violenta.
La donna, sconvolta e con evidenti segni sul corpo della violenza subita, è riuscita a raggiungere, poi, la stazione dei Carabinieri chiedendo il loro intervento. Qui è stata tranquillizzata ed è stata affidata alle cure dei medici del 118. Il presunto stupratore, poco dopo, è stato sottoposto a fermo di indiziato delitto e associato alla casa circondariale di contrada Cavadonna.
Mascia Quadarella
immagini: repertorio Carabinieri