Siracusa- Le temperature sono in discesa libera, lo avevano annunciato tutti i servizi di previsioni meteorologiche, ma questo non è bastato per garantire un rientro “caldo” agli studenti siracusani. In diversi istituti, superiori in particolare, della provincia, infatti, gli impianti di riscaldamento non sono ancora entrati in funzione e le aule sono talmente gelide che gli studenti sono stati costretti a portarsi plaid e borse dell’acqua calda da casa.
Un dejà vu che fa indignare i ragazzi e i loro genitori, perché oramai per carenza di risorse economiche gli enti locali non riescono né a programmare, né a predisporre in tempo, gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, atti a garantire una permanenza a scuola agevole e sicura.
E già sono scoppiate le prime proteste da parte dei diretti interessati, che a denti battenti, hanno annunciato di organizzare scioperi ad oltranza se le temperature in classe non saranno rese sopportabili.
Intanto, in balia dei problemi ormai noti, il Libero Consorzio comunale di Siracusa, ovvero l’ex Provincia regionale, comunica che i propri tecnici sono già al lavoro.
“E’ una corsa contro il tempo – si legge nel comunicato stampa, diramato dall’ente di via Roma- e per di più dovendo fare i conti con la grave crisi finanziaria, quella che il Libero Consorzio comunale ha avviato per garantire i riscaldamenti agli studenti degli istituti superiori della provincia.
L’attività degli uffici è rivolta in due direzioni: collaborazione con i dirigenti scolastici e con i sindaci del territorio, per consentire, alle scuole, di ripristinare il servizio di riscaldamento nelle aule. I contatti con i sindaci dei Comuni stanno proseguendo anche in queste ore. Nel frattempo, sempre in tema di riscaldamenti, il capo del quinto settore ha ricevuto stamane una delegazione di studenti dell’istituto Maiorana Mattei di Avola.”
Inoltre, il Libero Consorzio fa sapere che anche in tema di prevenzione antisismica sono già in corso i controlli nelle scuole del Siracusano, dopo le scosse registrate in tre comuni del territorio provinciale.
“C’è anche un’altra situazione che l’Ente, su input del commissario straordinario, Carmela Floreno, sta monitorando con molta attenzione- fanno sapere- quella relativa agli ultimi eventi sismici. Per quanto riguarda questo aspetto, tuttavia, non è pervenuta nessuna segnalazione da parte dei dirigenti scolastici, pertanto non si rilevano, ad oggi, danni né alle persone né alle cose. Nonostante questo, gli uffici preposti stanno effettuando puntuali verifiche sugli immobili di competenza”.
Mascia Quadarella