Siracusa- In un momento in cui gli equilibri Italia-Europa sembrano traballare, c’è ancora chi tenta di creare un ponte, almeno un’infrastruttura comunicativa, tra Sicilia ed Europa. Siracusa ci ha provato, con l’intervento del candidato a sindaco Ezechia Paolo Reale, che approfittando della campagna elettorale in corso, ha fatto giungere in città ieri Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, L’autorevole figura politica, nel corso della convention a cui hannno partecipato anche Gianfranco Miccichè, presidente dell’assemblea regionale e Gaetano Armao, vicepresidente della Regione Siciliana, ha affermato: «Il vero rinnovamento e il miglior modo per rispondere al malcontento che c’è tra i cittadini é quello di trovare le persone più adatte a risolvere i loro problemi. Persone perbene, concrete e credibili. E quella di Ezechia Paolo Reale é una candidatura che va in questa direzione: quella di risolvere i problemi concreti dei siracusani».
«Considero Ezechia Paolo Reale – ha aggiunto Micchichè- uno dei nostri, lo conosciamo da sempre e soprattutto è una persona perbene, una bella figura di sindaco. Per cui mi sento perfettamente a mio agio nel sostenere la sua candidatura anche se non è di Forza Italia».
«Con Ezechia Paolo Reale – ha sottolineato Armao- abbiamo fatto importanti battaglie a tutela degli interessi dei siciliani, a partire dal no al referendum costituzionale. Oggi siamo accanto a lui per sostenerlo perché rappresenta una risposta seria, competente e preparata per il futuro di Siracusa che, negli ultimi anni, é stata gestita in modo approssimativo e che invece ha bisogno di idee, competenze ed un forte dialogo con le istituzioni».
: «Sono molto contento – ha ringraziato Ezechia Paolo Reale i suoi ospiti dell’attenzione al mio programma elettorale e del sostegno alla mia candidatura di persone che, rivestendo cariche così importanti, hanno capacità di analisi e di giudizio molto ampie e che superano i confini locali. C’è un interesse per la città di Siracusa che mi rende orgoglioso perché credo che rappresenti un’ottima premessa per una sindacatura che dia alla città ciò che merita e cioè un futuro felice».
Ieri, nel pomeriggio, poi il candidato Reale ha inaugurato in piazza della Repubblica ufficialmente, con un comizio, la sua campagna elettorale insieme ai rappresentanti delle liste che lo sosterranno. Non si lascia scalfire dalle polemiche, va avanti con i suoi obiettivi. “Se gli altri vogliono litigare- dice- lo facciano pure. Se mi insedierò a Palazzo Vemexio so bene che la prima grande questione a cui mettere mano sarà quella del nuovo ospedale di Siracusa, una struttura che serve e la cui realizzazione non può rimanere bloccata”. ” La gente è quella a cui dare risposte e la incontro con grande gioia e piacere”.