Siracusa- La dualità della donna, un po’ strega e un po’ fata, l’alchimia che sprigiona naturalmente l’universo femminile, votato alla cura dell’altro, a carpire i segreti della natura, attraverso formule e riti tramandati da generazione in generazione, per usarli a beneficio della stessa umanità, dominando il male, neutralizzandolo con intelligenza superiore, quel quid genetico che sfugge molto spesso agli uomini.
Sarà questo il fil rouge dell’evento “ Streghe d’Estate”, organizzato per venerdì prossimo, 14 settembre, a Solarino a partire delle 21, dal direttore artistico Giuseppe Lissandrello, in collaborazione con la social manager Marla Lombardo, e che vedrà confrontarsi in un brillante dibattito 4 scrittrici locali: Cetty Amenta; Tecla Genovese; Annalisa Stancanelli e Bianca Trebeschi, nei cui scritti aleggia un pizzico di mistero, sebbene inserito in trame e contesti storici diversi. Alla fine è prevista la consegna di un riconoscimento per il lavoro socio-culturale svolto ad una giornalista distintasi per la propria attività d’informazione nel territorio
I dettagli nell’intervista video a Giuseppe Lissandrello