Siracusa- Sarà il Teatro comunale di Siracusa, in Ortigia, a ospitare dal 20 al 21 giugno 2017, a partire dalle 9.45, il 3° Congresso nazionale dell’Italian Lymphoedema framework (Italf onlus). La patologia, espressione della compromissione, più o meno grave, del sistema linfatico, colpisce nel territorio nazionale, secondo i dati ufficiali, circa 350 mila persone. Una statistica che sottostimerebbe i casi, stando agli addetti ai lavori, di almeno il 40%. La malattia, che può colpire fin dall’infanzia, produce spesso conseguenze più deleterie agli arti a causa della diagnosi tardiva, essendo i suoi sintomi confusi con quelli tipici dell’ insufficienza venosa e curati con terapie inefficaci a contrastarne gli effetti. Il tema del congresso sarà quello dell’ “Attualità nel linfedema”. Ad approfondire sui passi avanti fatti dalla ricerca e dalle terapie saranno specialisti provenienti da tutto il mondo, che aggiorneranno sulle novità i loro colleghi medici, ma anche tutti quei i pazienti che vorranno liberamente e gratuitamente partecipare ai lavori nelle vesti di uditori, perché desiderosi di dissipare i dubbi in merito alla malattia da cui sono affetti e sentirsi, quindi, confortati dalle indicazioni che i professionisti daranno loro nel corso della dissertazione delle relazioni. “ Purtroppo- commenta Francesco Forestiere, vicepresidente di Italf e presidente dell’associazione Sos Linfedema- nel Meridione sono davvero pochi i medici formati adeguatamente su questa malattia e non ci sono idonee strutture ospedaliere, o anche ambulatoriali, pubbliche nelle condizioni di erogare la giusta assistenza, che spesso viene delegata a persone non qualificate. Per questo motivo abbiamo voluto fortemente che il congresso si svolgesse nella nostra città, per dare un’occasione di formazione in più ai sanitari e al contempo un’opportunità ai soggetti affetti da linfedema di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze”. Atteso, tra gli altri, l’intervento del prof. Sandro Michelini, presidente Italf, nonché coordinatore della Commissione ministeriale che ha condotto rapidamente alla stesura delle Linee guida per la diagnosi e il trattamento del linfedema. Presidente del congresso sarà, invece, il dottore Alfredo Leone, un medico siciliano avanguardista nel territorio regionale, poiché ha importato, grazie a studi e corsi seguiti anche all’estero, competenze in materia di cui pochi professionisti locali dispongono e che aggiorna costantemente per far fronte a una domanda di assistenza sempre più crescente. Il congresso sarà strutturato in 9 sessioni, teoriche e pratiche, nell’ambito delle quali a 360° saranno affrontati i diversi aspetti della malattia, da quello diagnostico a quello psicologico, oltre a far maturare 16 crediti formativi (ECM) ai medici che lo seguiranno.
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