Siracusa – Ieri pomeriggio, dopo una cerimonia di saluto ufficiale, che è stata occasione per i Carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, per ricordare il lavoro encomiabile di controllo delle coste siracusane, svolto dagli uomini che si sono avvicendati a bordo dell’unità navale dell’Arma, la motovedetta “Maronese” ha lasciato la Sicilia Orientale, per trasferirsi a Pantelleria. Tra i presenti al momento del “congedo” del natante della flotta CC, diversi ufficiali, i membri dell’equipaggio ed il colonnello Luigi Grasso.
La riflessione, naturalmente, si è soffermata sul lavoro svolto a bordo della motovedetta nell’ampio specchio di mare della provincia di Siracusa, in particolare durante l’estate, a garanzia di sicurezza dei bagnanti e diportisti, ma anche a contrasto di ogni forma di attività illecita.
Oltre 400 imbarcazioni, infatti, sono state controllate, e sono state rilevate diverse infrazioni, commesse sia da diportisti sia dai pescatori, con l’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 10.000 euro. Inoltre, dal 16 settembre scorso, la “Maronese” ha affiancato, come accaduto anche nei mesi primaverili, le motovedette della Capitaneria di Porto e della Marina Militare impegnate lungo le coste del Mar Ionio per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Mascia Quadarella