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La piccola Lidia Colonna lotta per vivere, sottoposta a trasfusione

Londra- Lotta per rimanere al mondo, in queste ultime ore, la piccola Lidia Colonna, la neonata figlia di genitori siracusani trapiantati in Inghilterra, affetta da una malformazione congenita all’intestino, la cui storia ha fatto il giro del mondo via web, per la raccolta fondi “Help for Lidia” avviata  dal padre per poter tirare avanti.

La bimbetta pare  sia stata colpita  da un’infezione che ha aggravato il suo già compromesso quadro clinico, indebolendola ulteriormente, tanto da rendere necessaria la trasfusione di diverse sacche di sangue, per eludere il peggio.

“E’ un’altalena questa vita, ti fa volare alto e poi ti butta giù in picchiata”.  A esprimere questo pensiero, nei giorni scorsi, era stato il padre  della piccola, Giovanni, che tenta dalla nascita della sua secondogenita, tanto desiderata,  di tenere alto l’umore del resto della sua famiglia, composta dalla moglie Claudia Cappuccio e dalla figlioletta maggiore Gloria. Quest’ultima  una bambina dolcissima e paziente, che sta affrontando la malattia della sorellina come un’eroina, pronta a dare conforto ai genitori, rinunciando a momenti di svago e alla spensieratezza della sua età.
La quotidianità di questa famiglia, che all’estero aveva trovato la serenità economica che a Siracusa le mancava, progettando un avvenire migliore, purtroppo si è trasformata davvero in una giostra, di quelle infernali, che fa alternare, senza un perché,  speranza e sconforto nel giro di pochi minuti, a seconda del mutamento delle condizioni della piccola Lidia: un giorno stabili e subito dopo pessime.
Un girotondo di emozioni che confondono, avviliscono.

Giovanni condivide a suon di post i suoi stati d’animo, per sentirsi meno solo in questa lotta continua ed estenuante contro il destino, per esorcizzare il dolore e la sofferenza che assorbe, insieme alla moglie,  dalla sua piccola creatura ancora in fasce e tenuta in vita da sondini che la alimentano.

Un paio di giorni fa in un filmato, che  immortalava la piccola durante i suoi primi bagnetti,  un sorriso appena accennato a quel papà burlone, che la stuzzicava sulle guancette, mostrandola con orgoglio misto a paura agli zii a distanza che ne hanno preso a cuore la storia, faceva pensare ad una ritrovata “normalità”. Quella gioia però è durata un battito di ciglia, il tempo di scattare una fotografia.
Nelle ultime 48 ore, infatti,  la tristezza si è fatta strada nelle immagini condivise e tra le righe scritte dai  genitori demoralizzati, stremati dalle incognite,  che non hanno mai smesso di stringere quella minuscola manina, che sperano di stringere a lungo, fino a sorreggere Lidia per i suoi primi passi,  fuori da quella porta di ospedale, che fino ad oggi è stata la sua casa, la sua fonte di cure e  di salvezza.
Ora Lidia sta combattendo un’altra delle sue battaglie: quelle battaglie che nessun bambino mai dovrebbe affrontare, ma riuscirà a farcela anche questa volta.

A pregare e a sperare per lei c’è una comunità virtuale che ha dimostrato di avere un cuore e che fa sentire ogni giorno la vicinanza ai Colonna, che ricambiano questo abbraccio corale aggiornando costantemente sullo stato di salute del loro, il nostro, piccolo tesoro dalla cuffietta rosa, che irradia amore.

Mascia Quadarella

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Giornalista