Siracusa- Lunedì dell’Angelo da trascorrere in un “paradiso” naturale siracusano, quello delle Latomie dei Cappuccini, i cui cancelli rimarranno aperti domani dalle 10 alle 18.
La Latomia, il cui nome deriva dalla sua originaria funzione di cava per l’estrazione della pietra, fornì per secoli il materiale da costruzione alla città di Siracusa, di cui rappresenta una delle testimonianze più particolari della sua storia millenaria. Grazie alla sua profondità e alla sua folta vegetazione che la rendeva inaccessibile, all’epoca dei grandi tiranni divenne una vera e propria prigione di guerra, per poi trasformarsi, nel corso dei secoli, in un luogo di culto.
Sono visibili, in diverse aree, numerose grotte e ipogei funerari che testimoniano la vita di questo luogo anche come necropoli pagana e cimitero cristiano.
Percorrendo i sentieri di questo luogo, il visitatore può ammirare imponenti pilasti di pietra che sorreggono enormi blocchi di roccia; misteriose grotte dal fascino arcano e dalle quali sono stati ricavati dei perfetti teatri naturali. In numerose di esse si rintraccia ancora la presenza di alcuni pozzi e cisterne che i frati cappuccini utilizzavano per irrigare il giardino. Le pareti di roccia calcarea offrono alla vista segni tangibili e testimonianze delle tecniche estrazione della bianca pietra di Siracusa.
Visite guidate ogni ora dalle ore 11.00 alle ore 17.00.
La Latomia dei Cappuccini è aperta tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Il costo del biglietto è di € 1,00 per i residenti.
Ph.Rossella Avallone