Siracusa- Messi a dura prova dalla chiusura prolungata delle attività, dalla scarsezza di “ristori” destinati alla categoria, nonostante lo stop degli eventi, gli operatori della bellezza e del benessere tentano di resistere alla severa crisi che sta attanagliando il settore a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Lo fanno stringendo i denti, reinventandosi ogni giorno, adeguandosi ai tempi, sfruttando le nuove tecnologie per non perdere il contatto con i clienti e i potenziali tali e quella visibilità che, oggi, consente di rimanere a galla.
A soffrire di più della situazione, nonostante la resilienza sia donna, sarebbero proprio le imprese al femminile, secondo un recente bilancio di Confesercenti, pubblicato lo scorso 8 marzo, infatti, nel 2020 a causa del Covid-19 fine 2020 si registra un calo dello 0,29% delle aziende guidate da imprenditrici, per un totale di 4mila attività in meno rispetto al 2019.
Nonostante il periodo “buio”, però, c’è chi “colora” letteralmente le proprie giornate e quelle degli altri, non si arrende e si reinventa ogni giorno, continuando ad investire su se stessa e sulle proprie competenze, che dispensa alle nuove leve, attraverso la formazione anche a distanza e la comunicazione sui social, continuando ad incassare risultati importanti.
Una di queste “combattenti” è la determinata truccatrice professionista siracusana Barbara Coletti. Un curriculum, il suo, di tutto rispetto, in cui figurano le sue esperienze da make up artist per importanti pubblicazioni di moda e il suo contributo, dietro le quinte, in concorsi prestigiosi come Miss Europe Continental e Miss Mondo Italia.
Pochi giorni fa il suo “laboratorio di bellezza”, il “Royal beauty make-up”, per essere stato il salone più raccomandato e con maggiori valutazioni positive sul portale Matrimonio.com ha guadagnato, per il secondo anno consecutivo, il premio Wedding Awards 2021, un riconoscimento ambito che la riempie di gioia.
Le mascherine, l’assenza di occasioni speciali, le chiusure intermittenti, stanno limitando sicuramente il raggio di azione sia degli esperti del settore sia delle clienti, il cui volto viene oscurato in gran parte, appunto, dai dispositivi di sicurezza. Però il trucco per le donne continua ad essere una coccola, un modo per prendersi cura di se stesse, un’attenzione personale volta a non abbandonarsi alla sciattezza imposta dalla permanenza prolungata in casa, uno strumento per sentirsi meglio, per riaccendersi. Approfittiamo del riconoscimento attribuito alla professionista siracusana per carpirle qualche “segreto del mestiere” e per svelarci qualche anticipazione sulle tendenze del make-up per la prossima bella stagione, che si spera venga inaugurata con un netto calo dei contagi e il riavvio delle cerimonie.
Barbara, la mascherina limita molto la possibilità di farsi un trucco completo, su cosa puntare? “ Gli occhi sono sicuramente il punto di forza da valorizzare, visto che il resto del volto è coperto dalle mascherine. Per rivitalizzare lo sguardo basta una intensa linea di eyeliner, un buon mascara sulle ciglia e vedrete che l’umore ne risentirà positivamente“
Durante il lockdown hai invogliato le donne con dei video simpatici a non arrendersi al “grigiore” di giornate tutte uguali, dove la femminilità veniva sacrificata in nome della comodità, sembra che questo tuo “metodo” di coinvolgimento digitale abbia funzionato.
“Sì e mi sono immensamente divertita a farlo. Malgrado i miei 45 anni spesso mi metto spesso in gioco e nel farlo metto letteralmente la mia faccia. Ho avuto più riscontro di quello che pensavo perché ho donato alle donne che mi seguono sulle pagine dei miei social un sorriso e ho fatto capire loro che basta poco, qualche accorgimento, per avere un confronto meno “traumatico” e “conflittuale” con lo specchio. Da tempo mi dedico alla formazione professionale, dalle tecniche base a quelle più avanzate perché ogni donna, con il trucco giusto, può riscoprire la sua unicità e fare pace con se stessa e con il mondo. Vedersi belle, fa cambiare atteggiamento, conferisce sicurezza e genera armonia”.
Quali le tendenze per il wedding oggi?
La sposa si è evoluta con gli anni e non tutte le spose, rispetto al passato, appaiono come uguali. Bisogna adattare ad ogni viso un make-up personalizzato e adeguarlo allo stile della cerimonia, all’acconciatura, all’abito. Sicuramente c’è ancora una predilezione dominante per il “nude-look”, oggi bisogna puntare su un make-up occhi intenso.
Cosa consigli a chi vuol intraprendere la carriera di make-up artist?
Sto cercando in tutte le maniere di portare novità a Siracusa e di cercare di uscire dagli schemi soprattutto nella formazione tradizionale e tradizionalista. Non è facile, purtroppo, ma coronavirus permettendo presto ho in serbo una grandissima novità proprio nel nostro territorio. Ai ragazzi e alle ragazze che vogliono imparare ad essere professionisti in questo settore consiglio di puntare proprio sulla formazione e più che seguire i grandi nomi, le prestigiose accademie, affidarsi agli insegnamenti di un maestro capace di dedicarsi a loro, con umiltà, pazienza e generosità nel trasmettere il suo sapere, le tecniche. Usare i pennelli può sembrare arte facile, ma non lo è. Un trucco azzeccato puo’ valorizzare, un passaggio sbagliato può offuscare anche il volto più bello.
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