Priolo Gargallo- Il comune di Priolo Gargallo non ci sta a subire le molestie olfattive e le insidie che quest’ultime celano per la Salute Pubblica e annuncia il pugno di ferro contro chi inquina a scapito dell’incolumità della popolazione. Il sindaco Pippo Gianni, questa mattina, ha riunito la sua giunta per approntare un piano di contrasto alle emissioni insostenibili, alla luce degli eventi registrati nella prima decade di ottobre, quando diversi cittadini hanno avvertito malori tipici da intossicazione dell’aria.
Domani, ha annunciato il primo cittadino del comune industriale del Siracusano, Pippo Gianni, si riunirà la
Commissione tecnica interistituzionale, ai cui rappresentanti sarà conferito mandato a eseguire sopralluoghi atti ad accertare le origini dei fenomeni inquinanti: anche se i dati rilevati lo scorso 8 ottobre, lascerebbero pochi margini di dubbio sulle fonti dei miasmi, di chiara natura industriale.
“ I dati emersi dalle rilevazioni attraverso i canister, che consentono il monitoraggio e il campionamento dei gas – spiega il primo cittadino priolese- avallano questa tesi. Infatti, nei giorni di maggiore concentrazione di miasmi erano presenti in quantità allarmanti idrocarburi e altre sostanze, che non lasciano spazio alle interpretazioni”.
“Sia chiaro-dice Gianni- non siamo contro le industrie, fino a quando le industrie non diventano nemiche della popolazione del quadrilatero industriale ed in particolare del nostro comune che le ospita. “Dobbiamo – sottolinea- piuttosto avviare un percorso di rinnovamento di tutti gli impianti, anche di quelli della Ias, che ormai sono ridotti a rottami da sostituire e convertire”. “ Degli eventi degli scorsi giorni- informa Gianni- abbiamo informato la Procura e non esiteremo a farlo ancora perché l’interesse della nostra amministrazione è la Salute da preservare”.
Mascia Quadarella
