Siracusa- “Ascolterò e valuterò, con particolare attenzione, le osservazioni e i progetti che mi presenteranno le potenziali consigliere comunali donne, in particolare per risolvere i problemi che riguardano i servizi alle famiglie. A dichiararlo è stato il candidato a sindaco di Siracusa, Fabio Moschella, che ha incontrato la sua “squadra femminile”, composta da ben 13 candidate , nella lista Siracusa Futura e PD.
Gli interventi delle 13 candidate sono stati anticipati da brevi interventi del segretario cittadino del Pd, Marco Monterosso e dell’ex deputata regionale Marika Cirone Di Marco. Donna di grande esperienza politica, quest’ultima, ha voluto sottolineare, come nella precedente consiliatura, nell’aula al 4° piano di Palazzo Vermexio la componente femminile non sia stata valorizzata, sia per quanto concerne le consigliere, sia per quanto riguarda le assossore.
Le candidate hanno preso parola, ciascuna soffermandosi, su un tema che le stava a cuore, da affrontare in caso di elezione.
Ad aprire il dibattito è stata Sabina Zuccaro, che ha puntato sulla potenzialità che le donne hanno di cambiare prospettiva anche in seno all’amministrazione della città, contribuendo a migliorare la qualità di vita di tutti i cittadini. La parola è passata a Giusy Rinaudello , che si è soffermata sull’esigenza di offrire servizi alle mamme che lavorano e di conseguenza alle famiglie. Rosanna Magnano, da ottimo avvocato, ha acceso i riflettori sulle discriminazioni che ancora oggi subiscono le donne negli ambienti lavorativi . Clara Marrone si è soffermata sulla difficoltà delle donne di fare politica, avendo spazi temporali limitati , dovendosi occupare in prima persona di figli e lavoro. Lucia Aloscari, invece, ha evidenziato l’esigenza di promuovere energie rinnovabili. Franca Di Stefano ha evidenziato le difficoltà affrontate dalle famiglie con disabili a carico, nello svolgimento della vita quotidiana. Pamela La Mesa presidente del consiglio di quartiere Grottasanta, forte dell’esperienza maturata negli anni in un quartiere difficile della città ma ricco di risorse umane e sociali , ha voluto parlare dell’azione necessaria proprio nelle periferie.
In linea con le istanze della componente femminile della sua compagine sembrano essere diversi punti del programma di Moschella, che manifesta orgoglio proprio per la grande presenza di donne, rispetto a liste di competitors.
Moschella, poi, ha tenuto a ricordare ed elogiare la coerenza, anche in campo politico, delle donne. A Palazzo Vermexio, infatti, sarebbero poche davvero, rispetto ai colleghi uomini, coloro le quali avrebbero cambiato casacca strada facendo.
Inoltre “ i consigli di quartiere, ora soppressi, saranno sostituiti con una Casa del Quartiere, con un delegato comunale che renderà possibile una politica di prossimità con le parti più periferiche della città. Inoltre sarà valorizzata la Consulta Femminile , prevista nello statuto comunale ma fino ad oggi praticamente svuotata di ruolo”.
Mascia Quadarella