Siracusa – La cittadinanza è ormai molto attenta alle tematiche sulla salute collettiva e cerca di tutelarsi segnalando alle istituzioni competenti le situazioni di pericolosità che minacciano l’ambiente in cui si vive. Se ieri il parroco della chiesa di San Paolo Apostolo, in Ortgia, ha deciso di dare un segnale forte chiudendo i battenti dell’edificio ecclesiastico fino a quando non verrà rimossa la tettoia di uno stabile vicino in amianto, oggi il gruppo cittadino Nuova Siracusa, di cui referente è Pierluigi Chimirri, ha annunciato un sit-in nel pomeriggio di lunedì 10 luglio alle ore 18.00 in viale Santa Panagia, davanti una baracca dalla copertura in onduline della sostanza tossica. Il gruppo ha già segnalato la presenza del materiale pericoloso in pieno centro abitato, tra l’altro densamente popoloso e molto transitato, inviando la documentazione all’assessorato all’Ecologia del Comune, guidato da Pierpaolo Coppa, fornendo anche i suggerimenti per risalire ai proprietari della struttura, o meglio agli eredi, a cui recapitare l’ordinanza di demolizione. “Dopo alcuni intoppi di natura burocratica- ha spiegato Chimirri- si sta procedendo troppo a rilento, per questo la decisione di sollecitare chi di dovere a concludere l’iter, organizzando un presidio di manifestanti davanti la costruzione incriminata”.
Mascia Quadarella