Siracusa- Brutto quarto d’ora quello passato da alcuni operatori del 118, il servizio di emergenza sanitaria, aggrediti ieri a Siracusa durante un soccorso, dallo stesso paziente che ne aveva poco prima richiesto l’intervento. Il personale, raggiunto l’indirizzo che aveva precisato l’uomo che lamentava un malessere, sembra che sia stato accolto nel peggiore dei modi. Infatti, un operatore sarebbe stato ricevuto a calci e pugni, fino a essere scaraventato a terra, da chi stava provando ad aiutare. L’aggressore è un 36 enne siracusano, L.E, sottoposto all’obbligo della sorveglianza, che si trovava in evidente stato di alterazione psichica, tanto da essere poi ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Umberto I. A chiamare il 112 sono stati alcuni vicini che avevano assistito alla scena. Il soccorritore, visitato al pronto soccorso, ha riportato diversi traumi al viso ed al braccio e spalla destra, giudicati guaribili in 10 giorni. L.E. è stato quindi denunciato a piede libero dai Carabinieri per lesioni e interruzione di pubblico servizio.
Mascia Quadarella