Melilli- 4° tappa, sabato prossimo 24 febbraio 2018, a Melilli, della campagna di sensibilizzazione anti-inquinamento del “Gruppo basta inquinamento dell’aria nel quadrilatero della morte”. Il gruppo spontaneo di cittadini della provincia di Siracusa, con il supporto di diverse associazioni del territorio e dei liberi cittadini che aderiranno all’iniziativa, scenderà nuovamente in piazza, per invitare le istituzioni locali a prendere coscienza della grave situazione ambientale in cui versano i comuni a ridosso del petrolchimico, dove ogni anno si spengono, sotto i fumi delle industrie, prematuramente tante vite umane per cancro. Si tratta della rivendicazione silenziosa e non violenta di gente comune che richiama gli amministratori alle proprie responsabilità, rivolgendosi in particolare ai sindaci, deputati a tutelare la salute dei propri concittadini, mettendo in campo tutte le azioni e le misure atte a salvaguardare il bene più prezioso di cui le persone dispongono, non barattabile con altri: la Salute.
L’appuntamento è stato fissato per le 15.00, nel piazzale Don Bosco. Il corteo partirà alle 15.30, attraverserà le vie cittadine per poi concludersi in piazza Crescimanno, davanti la sede municipale melillese.
Il gruppo per evitare “contaminazioni elettorali”, in vista delle prossime competizioni del 4 marzo, ricorda il proprio regolamento, invitando i partecipanti ad attenersi al protocollo imposto per garantire la neutralità della manifestazione, che persegue come unico obiettivo l’ottimizzazione della qualità di vita per tutti attraverso un monitoraggio costante ed efficace delle emissioni inquinanti.
La partecipazione, dunque, rimane per tutti ad esclusivo titolo personale. Politici, politicanti, aspiranti politici e aspiranti politicanti, amministratori pubblici, referenti e rappresentanti di partiti o dei movimenti possono partecipare come liberi cittadini. Non sono ammessi simboli, bandiere, distribuzione di santini, slogan, niente proclami.
A caratterizzare il corteo sarà il SILENZIO, in memoria delle vittime dei veleni industriali.
A tal proposito i partecipanti, se vorranno, sono invitati a portare una fascia nera al braccio in segno di lutto per le vittime dei veleni industriali.